Cagliari, Faragò: “Ottima prestazione, sconfitta che fa molto male”
Paolo Faragò, centrocampista del Cagliari, dopo il match perso dalla propria squadra contro il Napoli appare amareggiato, ma non demoralizzato: “La sconfitta di stasera? Fa molto male perché la prestazione è stata ottima e come con la Roma abbiamo reagito agli ultimi minuti oggi abbiamo davvero preso una bella batosta. Dobbiamo farcela passare, stanotte dormiremo in pochi però da domani bisogna subito ricaricare le energie e pensare subito alla partita con la Lazio perché non c’è tempo per rammaricarsi. Dobbiamo pensare a quello che di buono abbiamo fatto e cercare di rimettere in campo lo stesso atteggiamento di stasera con qualcosa in più.
L’occasione del primo tempo? Non so se Farias fosse libero in mezzo, lui mi ha detto di sì ma non so. Ero defilato, non so se avrei potuto fare altro, la palla era quasi fuori. Se fosse stato libero Farias l’avrei dovuta mettere in mezzo, non ho avuto il tempo di vederlo perché la dinamica dell’azione è stata velocissima.
La prestazione? Sì a inizio secondo tempo loro son partiti forte però ci siamo aggiustati tatticamente dopo dieci minuti e abbiamo sofferto molto meno il loro attacco. Siamo riusciti a rimettere la testa fuori, abbiamo creato un’occasione di testa con Farias, tre quattro tiri dal limite rimpallati che avrebbero potuto avere miglior sorte però la prestazione c’è stata e abbiamo poco di cui rammaricarci.
Sfortuna? Sì ma non attacchiamoci a questo perché se dici di essere sfortunato poi gli episodi continuano. Dobbiamo rialzare la testa e pensare alla prossima partita senza piangerci addosso.
La mia duttilità? Sì ho giocato le ultime partite fra campionato e Coppa Italia, l’importante per me è farmi trovare pronto quando il mister mi chiama in causa, qualsiasi posizione mi faccia giocare. Ovviamente come per chiunque vale anche per me che più uno gioca e più sta meglio. Spero che il mister continui a darmi fiducia.
L’identità del Cagliari? Siamo stati bravi a non far pesare le tante assenze oggi come con la ROma e ad imporre nonostante tutto, per alcuni tratti, il nostro gioco, a capire che partita dovevamo fare e a ripartire quando ci hanno dato spazio. Abbiamo interpretato bene la partita, poi i calci da fermo purtroppo decidono le partite se ci sono grandi campioni. Vorrà dire che a prossima segneremo noi su punizione.”