Il Napoli lascerà il campo in caso di insulti razzisti dei bergamaschi contro i napoletani
Questa sera a Bergamo Atalanta-Napoli non sarà soltanto un normale posticipo della 14esima giornata di Serie A. La sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia sarà anche una prova di maturità importante chiesta a gran voce agli ultras bergamaschi eletti a simbolo degli ultras di tutta Italia. Il motivo? Le polemiche riaperte da Carlo Ancelotti e dal popolo napoletano contro i cori di discriminazione territoriale.
GASPERINI E IL COMUNICATO – “Sono soltanto speculazioni di cattivo gusto, Bergamo è un posto dall’atmosfera magnifica per giocare a calcio”. Gian Piero Gasperini, giustamente, non ha voluto fare e accettare il processo alle intenzioni, ma il comunicato emesso dalla Curva Nord dei tifosi dell’Atalanta (gli stessi che un anno fa lanciarono ululati e bottigliette contro Koulibaly) e che rivendicare il diritto allo sfottò non lascia tranquilli soprattutto i giocatori e i dirigenti del Napoli.
NAPOLI LASCIA IL CAMPO – E secondo quanto riportato da Repubblica, questa volta il Napoli non lascerà correre. L’idea di abbandonare il campo c’è da tempo nella testa dei dirigenti partenopei ed è questa sera più che mai un’ipotesi concreta. Il giorno della battaglia contro l’intolleranza e l’inciviltà è arrivato. Cosa farà Giacomelli, arbitro designato per l’incontro nel caso in cui vengano lanciati questi cori.