Carlo Ancelotti sta cambiando il Napoli e lo sta facendo con le armi del campione, grazie a quel bagaglio di esperienze che si porta dietro da anni di vittorie in Italia e in Europa. Ora che gli azzurri sono a un passo dalla qualificazione agli ottavi di Champions League – in un girone, va detto, quasi proibitivo, con Psg e Liverpool – ci vorrà la miglior preparazione mentale possibile per non fallire contro la Stella Rossa. A spiegare il ‘metodo Ancelotti’ e il passo in avanti di Insigne e compagni è stato Alessandro Del Piero, che lo ha avuto come allenatore in bianconero dal 1999 al 2001: “I giocatori del Napoli arrivano da un periodo con Sarri che è stato strepitoso, fantastico, in cui la squadra ha battuto tutti i record di punti e avrebbero vinto se non avessero trovato davanti una Juventus stratosferica – ha spiegato – A mio avviso, per come ho sempre letto l’impatto di Ancelotti, il suo arrivo da una parte dà più consapevolezza, esperienza e caratura, come si nota anche nelle parole che pronuncia in conferenza stampa; dall’altra permette anche di togliere alibi alla squadra, alibi che in passato erano la questione della panchina corta e il fatturato. Ancelotti vuole dare molte certezze ai propri giocatori e si vede che in loro tutti ci crede tantissimo. Questa di Carlo è sempre stata una delle armi più importanti e mi auguro che riesca a dare questo stimolo per più tempo possibile”.
Fonte: Sky