Il Tottenham spezza l’incantesimo Sarri, interrompe il record dell’allenatore italiano imponendogli la prima sconfitta in Premier League e lancia un messaggio all’Inter in vista della partita di mercoledì prossimo a Wembley. Un pomeriggio negativo dunque, il primo, per Maurizio Sarri: l’approccio dei Blues è troppo morbido e dopo poco più di un quarto d’ora gli Spurs sono in vantaggio di due gol (Kane e Alli). Son ad inizio secondo tempo e Giroud nel finale fisseranno il punteggio sul 3-1. Nel post-partita, l’ex allenatore del Napoli non cerca attenuanti: “Oggi abbiamo perso nettamente, abbiamo avuto un brutto approccio alla partita e il Tottenham nella prima mezz’ora poteva punirci maggiormente. C’è poco da dire – ammette Sarri – abbiamo fatto una partita scadente contro un avversario forte e in Premier League se succede questo lo paghi. Ho visto la mia squadra in difficoltà tecnicamente, tatticamente e fisicamente, contro una squadra che ha degli approcci in cui mette grande pressione. Se non entri pronto rischi di essere travolto e noi siamo stati travolti”.
“Inter, attenta all’approccio e alle loro ripartenze”
A Wembley, “uno stadio che non mi piace perché c’è troppa distanza e sembra di giocare all’Olimpico” – dice Sarri – mercoledì prossimo arriverà l’Inter per la 5^ giornata di Champions League. L’allenatore del Chelsea si pronuncia su cosa i nerazzurri non dovranno assolutamente sbagliare: “Le squadre inglesi sono difficili da affrontare, quando giocano in casa le partite sono difficili da gestire. Ma l’Inter è una squadra forte, spero non abbia il nostro approccio alla partita e riesca nella prima mezz’ora a contenerli. Nei primi 30’ loro sono estremamente pericolosi. Un’altra cosa da evitare è la perdita della palla nella propria metà campo, perché a livello di ripartenze il Tottenham è una delle squadre più forti d’Europa”.
Fonte: Sky