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Guai per Ancelotti: Verdi e Younes si fermano ancora

Gli «acquisti» di gennaio probabilmente saranno tali, nel senso che, dopo quanto accaduto ieri in allenamento: secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport,  Verdi e Younes rischiano di tornare disponibili con l’inizio del nuovo anno. Situazioni diverse ma infortuni simili per i due esterni di attacco che avrebbero dovuto garantire ad Ancelotti la possibilità di fare turnover sulle fasce nelle prossime partite. Invece, a questo punto Callejon, Zielinski, Ounas e Fabian Ruiz saranno chiamati ad un super lavoro che inizierà già domenica contro il Chievo quando i quattro daranno vita al consueto ballottaggio sulle fasce che vedrà essenzialmente protagonisti lo spagnolo ex Betis ed il polacco.
Verdi e Younes dovranno mordere il freno ancora un po’. L’ex bolognese aveva appena smaltito un problema muscolare rimediato contro l’Udinese e sembrava sul punto di rientrare da titolare visto che negli ultimi giorni era stato buon protagonista in allenamento (con tanto di doppietta alla Primavera). Invece, è incappato in una distorsione alla caviglia sinistra la cui entità sarà valutata nelle prossime ore. Un segnale chiaro, la necessità di ulteriori verifiche, del fatto che l’infortunio non è di poco conto e che comunque c’è ancora un versamento che impedisce una diagnosi più accurata.
Meno grave la lesione cui è andato incontro Younes, vittima – come racconta il sito del Napoli – di una lievissima distorsione di primo grado alla caviglia destra. In questo caso, però, c’è da tener presente che il tedesco di origini albanesi ancora non si è visto in campo dopo la rottura del tendine d’Achille, avvenuta in estate prima del ritiro di Dimaro, e che proprio contro il Chievo avrebbe probabilmente ricevuto la prima convocazione. Adesso questo ulteriore piccolo stop ne rallenterà comunque il processo di inserimento in squadra. Anche per lui, comunque, il 2019 sarà il momento giusto per diventare protagonista.

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