Verratti: “Mai stato così bene in Nazionale”
L’ottima prova contro il Portogallo, ora il bis nell’amichevole vinta per 1-0 sugli Usa. Marco Verratti è sempre più al centro del progetto azzurro targato Roberto Mancini: “Italia cambiata? Il merito è anche dell’allenatore se giochiamo così e non molliamo mai, il mister ci trasmette questa mentalità negli allenamenti”, le parole del centrocampista del Paris Saint-Germain. Verratti ha poi aggiunto: “Soffriamo un po’ troppo ma va bene se vinciamo, abbiamo sofferto sì ma non abbiamo cambiato il modo di giocare e alla fine siamo stati premiati. Sensi al debutto mi ha stupito, è stato eccezionale. Tanti tiri e pochi gol? Il calcio è così, l’importante è creare sempre tante occasioni, poi è questione anche di fortuna e mentalità, ma i gol arriveranno”. Il centrocampista azzurro ha proseguito: “Se questa sta diventando la Nazionale di Verratti? Non mi sono mai trovato così bene in Nazionale, sono sincero. Con Mancini si esprimono tutte le qualità al massimo: questa squadra rispecchia il mio modo di vedere il calcio. Ci divertiamo tutti, non solo io. Siamo tutti ‘centrali’ in questo progetto”. Sui gol nel finale: “Anche contro la Polonia siamo riusciti a vincere all’ultimo minuto, è una cosa che abbiamo dentro: significa che non molliamo fino alla fine, senza nemmeno rischiare. Abbiamo giocato con pazienza e anche il gol è arrivato dopo un’azione palla a terra. Dobbiamo continuare così”, ha concluso Verratti.
Politano: “Genk mi porta fortuna, serata indimenticabile”
Il successo azzurro porta la sua firma, una rete arrivata nel recupero che ha permesso alla Nazionale di avere la meglio sugli Usa. Matteo Politano è il grande protagonista nella notte di Genk: “Questo è uno stadio che mi porta fortuna, sono contentissimo per il gol. E’ una serata indimenticabile. La rete è stata una liberazione, ma dobbiamo continuare così a creare tante occasioni e prima o poi la palla entrerà”, le parole del calciatore dell’Inter. “Se fatichiamo a fare gol è anche per un pizzico di sfortuna, abbiamo avuto 3-4 occasioni abbastanza clamorose ma non siamo riusciti a segnare anche per la bravura del loro portiere. L’importante è creare tante palle gol”, ha proseguito Politano. Pensiero sugli esordienti: “Li ho visti bene, ma la nostra forza è il gruppo. Chiunque arriva si sente subito a proprio agio. Che Italia penso di vedere nel 2020? Lavoriamo per arrivare al massimo delle nostre possibilità. Abbiamo tanto giocatori forti, un bel mix tra giovani e ragazzi con esperienza. C’è solo tanto da lavorare perché di tempo ne abbiamo”, ha concluso Politano.
Sensi: “Debutto momento unico. Ero un po’ teso”
Buona la prima per Sensi. Esordio positivo e tanti applausi per il centrocampista del Sassuolo, che ha commentato così la sua prestazione in azzurro: “E’ stata una soddisfazione per me. Inizialmente ero un po’ teso, ma è normale essendo l’esordio in Nazionale maggiore sempre una cosa unica. Ho cercato di stare tranquillo e di giocare la mia partita, poi quando hai compagni di squadra forti come Verratti e tutti gli altri che ti aiutano allora tutto è più facile”. Il centrocampista ha poi proseguito: “Quello del regista è un ruolo che ha delle responsabilità, però penso che prima viene la squadra e poi il singolo. La squadra ha fatto una grande partita e siamo contenti per questo. Se mi aspettavo un debutto così? Così forse no… ma le ambizioni vengono sempre prima di tutto, diciamo che mi aspettavo una bella partita”. Sensi ha poi analizzato le difficoltà dell’Italia nel fare gol: “Sarebbe servita un po’ di cattiveria in più, ma abbiamo creato tanto e questo è un punto di partenza, adesso ci rivedremo a marzo e dobbiamo riprendere su questa squadra. Se conto di essere nuovamente convocato? Ci spero, mi auguro che Mancini mi dia un’altra possibilità”, ha concluso il centrocampista del Sassuolo.
Fonte: SkySport