A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Enrico Varriale, giornalista
“100mila spettatori al San Paolo tra Chievo e Stella Rossa? Merito un po’ del rendimento positivo della squadra e un po’ della politica dei prezzi attuata dalla società. Diversi fattori hanno agevolato l’affluenza dei napoletani al San Paolo.
E’ un segnale positivo: si è riacceso l’entusiasmo dopo la delusione e l’addio di Sarri della scorsa stagione. Bravi i calciatori, Ancelotti e la società: il San Paolo caldo è l’arma in più di questa squadra. Ho grande fiducia nel mister, lo conosco da tempo. Ero perplesso circa il post-Sarri e un calendario così difficile pronti via. Invece Ancelotti ha saputo, anche a Napoli organizzare bene lr squadra r lo ha fatto in tempi record.
Simbolo della rivoluzione di Ancelotti? Callejon rappresenta la continuità tra la vecchia gestione e la nuova. Nel nuovo percorso c’è una novità: Hamsik come registra e dopo le prime difficoltà si sta rivelando importante. Ancelotti gli ha dato fiducia e felicità”.
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Francesco Montervino, ex calciatore
“Non credo che il Napoli a gennaio vada a fare qualche innesto rilevante, tale da permettere alla squadra di essere ancora più competitiva per cui le parole di De Laurentiis non mi sorprendono, sono in regola con la strategia adottata fin qui.
Ancelotti ha sempre avuto un attaccante di struttura, quasi mai l’ho visto allenare calciatori come Mertens e Insigne. Strutturalmente quindi Milik rappresenta l’idea di Ancelotti di attaccante e per questo il polacco va aspettato. Un altro attaccante lo prenderei a gennaio, ma se devi prendere uno come Lasagna che a me piace tanto, sposti poco e tanto vale restare così.
E’ giusto che il Chievo abbia voglia di fare la partita e riscattarsi a Napoli, ma i valori sono talmente diversi che la squadra azzurra può vincere tranquillamente”.
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Fabrizio Vettosi
“Sto facendo una ricerca che sarà presentata a gennaio. Il Napoli è vittima dell’inadeguatezza dello stadio San Paolo, è come un buon ristorante che pur avendo la cucina di prima qualità è messo male. Il Napoli è fortemente danneggiato dall’impossibilità di generare ricavi commerciali: la società è costretto ad avere marchi esclusivamente locali perchè non ha un sito per ospitare marchi internazionali. L’evento viene venduto ed è indipendente dalla fede calcistica”.
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Gigi Cagni, allenatore
“Mi sta piacendo tutto di questo Napoli che ha le potenzialità per fare ogni cosa. Certo, la percentuale scudetto non è altissima, ma questa squadra è libera mentalmente, ha personalità ed ha potenzialità. Il Napoli gioca bene in casa e in trasferta, non vedo differenze. Ho visto il Napoli a Genova con la Sampdoria e Ancelotti era ancora in fase di sperimentazione, ma ero certo che avrebbe fatto bene in breve tempo”.