Sun: Sturridge, cugino puntò su cessione all’Inter
La carriera di Daniel Sturridge è stato un continuo saliscendi. Complici anche i numerosi infortuni, infatti, l’attaccante inglese non è mai riuscito a trovare la giusta continuità ed esprimere al massimo le sue potenzialità. Quest’anno il giocatore sembrava pronto a ritagliarsi il suo spazio alle spalle del magnifico trio di Klopp, come dimostrano le 4 reti segnate negli appena 357 minuti raccolti fin qui, ma adesso il suo cammino rischia di incontrare un altro grosso ostacolo. È notizia di qualche giorno fa, infatti, l’accusa da parte della Football Association nei suoi confronti per una condotta inappropriata in tema di scommesse. Una violazione del regolamento che potrebbe costargli una sanzione economica o una squalifica dal campo. E nelle ultime ore sono emersi anche i dettagli di quest’accusa. Secondo quanto riportato dal Sun, infatti, pare che un cugino di Sturridge abbia scommesso lo scorso gennaio 10 mila sterline sul suo trasferimento all’Inter, ipotesi molto chiacchierata nella precedente finestra invernale di calciomercato e forse confessata al parente dalla stessa punta ex Chelsea. Le regole della FA proibiscono, però, ai calciatori di partecipare a scommesse su qualsiasi questione legata al calcio, inclusi trasferimenti e cambi di allenatori, oltre al divieto di trasmettere informazioni ad amici e familiari per via della più ampia probabilità di avere notizie importanti riguardo, ad esempio, le operazioni di calciomercato.
La puntata, confermata dalla stessa agenzia di scommesse, è stata piazzata lo scorso 17 gennaio, ma si è rivelata alla fine perdente visto il mancato passaggio del centravanti ai nerazzurri. Non è, però, l’unica situazione che compromette la posizione di Sturridge. Secondo quanto rivelato dallo stesso quotidiano britannico infatti, qualche giorno dopo la trattativa saltata con l’Inter, un altro parente dell’attaccante dei Reds ha scommesso un’altra cospicua cifra di denaro sul passaggio del classe ’89 al West Bromwich, affare che si è poi effettivamente concretizzato il 29 gennaio su volontà dello stesso calciatore, desideroso di tornare a pochi km da casa. Sturridge ha tempo fino alle 18 di martedì 20 novembre per rispondere alle accuse, sebbene la Federazione inglese abbia già sostenuto in via confidenziale che l’attaccante sta offrendo tutta la propria collaborazione al fine di chiarire la vicenda e spegnere ogni possibile caso.
Fonte: Sky