Gli interventi di Currò, Tacchinardi, Ceccarini, Iannicelli, Bellinazzo e Pelucchi a Radio Marte
A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Enrico Currò, giornalista: “A prescindere da chi giocherà tra Immobile e Berardi, Insigne è una certezza dell’Italia. E’ più di un’amichevole quella di domani e vincere col Portogallosignificherebbe rilanciarsi nell’immagine. L’Italia non batte una grande Nazionale dall’Europeo di Conte con la Spagna.
Se un calciatore gioca in una Nazionale perché appartiene alla scuola di quella Nazione allora va benissimo e ad esempio Thiago Motta si è sempre sentito italiano, ma quando i giocatori cambiano Nazionale solo perché la Nazionale del proprio paese non li convocano, non sono d’accordo.
A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Alessio Tacchinardi, ex mediano della Juve: “L’Italia sta crescendo molto e può anche battere il Portogallo. Mancini è l’allenatore giusto e la sensazione è che abbia trovato l’assetto giusto e domani giocherà contro una squadra che manca del fuoriclasse assoluto, Ronaldo. Immagino che domani assisteremo ad uno bello spettacolo, sarà un bel calcio tra due squadre che se la giocheranno alla pari.
A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Nocolò Ceccarini, giornalista Mediaset: “Il Napoli sta funzionando ed ha una buona abbondanza in tutti i reparti. Per quello che mi risulta, difficilmente nel mercato di gennaio il Napoli opererà in entrata o in uscita. Anche Diawara che ha giocato poco, dovrebbe restare anche perché il club azzurra si sta concentrando sui rinnovi: quello di Zielinski e di Hysaj. Inoltre, il Napoli punta molto sui ritorno di Ghoulam e Meret e ogni discorso, anche in attacco, lo si farà a partire da giugno.
La Juventus potrebbe far uscire Kean a gennaio, ma è da vedere. Nella finestra invernale ha poco da rinforzare, poi è chiaro che pensa sempre al futuro e un difensore ed un centrocampista potrebbero arrivare, ma immagino a giugno.
Todibo del Tolosa? Il Napoli segue molte piste, anche Tonali e Barella, ma generalmente il Napoli punta poi su giovani interessanti da far crescere in casa, calciatori alla Zielinski o Fabian”.
A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Peppe Iannicelli, giornalista di Canale 21: “I numeri si contano, ma si pesano anche. La capacità di rimonta vuol dire poco, il salto di qualità più evidente di questa squadra, lo si vede in Champions. Fatto salvo il mezzo passo falso di Belgrado, il Napoli non ha sbagliato una partita in Champions.
Sarri ha svolto a Napoli 3 anni di lavoro importantissimo e si temeva di perdere tutto con l’arrivo di un nuovo allenatore. Questo non è accaduto e con Ancelotti il Napoli è rimasta la seconda forza del campionato, ma ha anche aumentato la sua competitività in Champions”.
A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista del Sole24Ore: “La Juve ha la necessità di vincere e Calciopoli ha creato questa fame di rivincita nei confronti del calcio italiano. Vincere il titolo è quasi un’affermazione di stile e in quest’ottica è una volontà precisa. E’ grazie alla Champions e ai soldi che ha incassato da questa competizione che la Juventus si è affermata in Italia e aver incassato più del doppio gli ha permesso di avere una potenza economica superiore a tutte le altre italiane.
Al di là dei soldi e del budget, il calcio poi offre l’effetto imprevedibilità ed ecco che il Napoli compete alla pari col Psg che ha il triplo del fatturato”.
A Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Sean Pelucchi, giornalista: “Todibo? Il Napoli è molto vicino. Negli ultimi giorni però si è intromessa la Juventus che sta provando lo scippo, ma il giocatore e l’agente hanno dato la sua parola al Napoli ecco perché in questi giorni si potrebbe chiudere.
Mi dicono di lui abbia un buon fisico, non ha ancora un contratto da professionista per cui verrebbe via con poco ed è molto ricercato e quindi sarebbe un ottimo investimento per il Napoli”.