L’arbitro Chapron: “Io, l’unico a dire no a Ibra”
È difficile pensare che qualcuno possa dire di no a Zlatan Ibrahimovic. Ma c’è stato chi, in passato, ha avuto il ‘coraggio’ di non assecondare le richieste dell’attaccante svedese. Si tratta di Tony Chapron, arbitro francese dalla spiccata personalità e dal temperamento particolare. Divenuto celebre nel gennaio 2018 per aver dato un calcio al giocatore del Nantes Diego Carlos, l’arbitro Chapron in precedenza si era reso protagonista di un siparietto niente male proprio con Ibra. Nel 2015, infatti, il campione allora in forza al PSG aveva messo a segno una tripletta nella gara di Ligue 1 contro il Lorient. Come consuetudine, Ibrahimovic aveva pensato di portarsi a casa il pallone. Ma non aveva fatto i conti con Chapron…
Il gran rifiuto
A raccontare l’episodio, le cui immagini hanno fatto il giro del web, è stato lo stesso arbitro francese nel corso di un’intervista rilasciata alla BBC. “Quella volta Ibrahimovic venne da me al fischio finale e, schioccando le dita, mi disse: ‘La palla!’. Io ho quattro figlie e, quando mi chiedono qualcosa, se alla fine della frase non c’è la parola ‘per favore’, non rispondo nemmeno. Con Ibra è stata la stessa cosa. È una questione di educazione. Quella fu un’espressione veramente irrispettosa. E quando ci si dimentica di dire cose semplice come ‘per favore’ o ‘grazie’, allora vuol dire che c’è qualcosa di sbagliato. A quel punto nacque un litigio, che poi proseguì anche negli spogliatoi. Zlatan iniziò uno show, perché nessuno gli dice di no. Io penso di essere stato l’unico. Ibra è un ragazzo molto fastidioso. E non soltanto con gli arbitri: incolpava i suoi compagni di squadra, cercando sempre di creare qualche problema con gli avversari. Era un pazzo. Penso che sia un giocatore fantastico, ma sul campo è qualcun altro ed è stato molto difficile arbitrarlo. Spero per lui che sia una specie di attore, perché dice tante cose, cose pazze. Spero che non pensi veramente ciò che dice”.
Fonte: Sky