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Gli interventi di Pierluigi Pardo, Giorgio Perinetti, Andrea De Marco e Angelo Pisani a Radio Marte

A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista

“I 6 punti di distacco tra Napoli e Juventus non sono tanti e il club azzurro deve provare chiudere il girone di andata almeno un distacco almeno invariato. Per merito di Napoli e Juventus, anche quest’anno avremo un campionato combattuto in vetta.

La discrezionalità arbitrale l’abbiamo trattata più volte perchè è un tema e anche difficilmente risolvibile perchè attiene al regolamento del gioco del calcio. Nell’episodio di Benatia, mi sembra evidente che si tatti di un’azione potenziale per cui il secondo giallo ci stava tutto. Poi, magari la Juve avrebbe vinto lo stesso, ma il giallo ci stava.

L’Inter è crollata e sono sorpreso perchè l’Atalanta ha avuto almeno15 palle gol ed è raro vedere partite così squilibrate. Magari, da una sconfitta del genere Spalletti riuscirà a tirare fuori il meglio. L’Inter è una squadra interessante, ma deve trovare una sua squadra.

Il Napoli è molto più vicina alla Juventus: a Genova l’ha vinta con forza e grinta in un campo pesantissimo. Certo, la Juve ha qualcosa in più nelle alternative, ma il Napoli è nella scia. Ha 6 punti in meno, ma un calendario interessante e poi molto dipenderà dal cammino della Juventus.

Panchina d’Oro ad Allegri? Sono d’accordo perchè ha dato tanto alla Juventus, non è bravo solo nel gestire l’enorme qualità tecnica della Juventus”.

A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa

“E’ sempre l’arbitro che decide per cui ci sarà sempre discrezionalità nel calcio. Se si lascia spazio all’interpretazione del soggetto, non ci sarà mai uniformità e con la Var si sono fatti passi importanti, ma non avremo mai una regola che sarà assoluta sempre.

Il Napoli sembrava stanco e perforabile a Genova, poi però ci ha messo grinta e la vittoria l’ha cercata e voluta. C’è stata anche la casualità perchè il gol vittoria è un’autorete, ma si vede che il Napoli è guidato da un allenatore esperto che non perde mai la calma.

Kouame sta facendo benissimo poi è chiaro che Piatek salta all’occhio per i gol. Anche quando non segna si mette a disposizione della squadra ed è importante. Non so se Kouame piace a Giuntoli, se gli piaceva poteva prenderlo e invece è nostro e ce lo godiamo.

Juric ha affrontato le migliori squadre e deve continuare con coerenza nel suo lavoro anche perchè la squadra lo segue e bastano dei risultati positivi. Nicola andrà all’Udinese e credo che la società avesse stesse pensando a lui da tempo”.

A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea De Marco, ex arbitro

“Sul fallo di Benatia, l’arbitro poteva decidere in 3 modi: chiara occasione da rete e quindi rosso diretto, attacco promettente e quindi giallo, il secondo, e la terza che avrebbe portato solo il rigore. Dal campo era difficile da valutare la situazione ed infatti è andato al Var, ma Mazzoleni ha comunque sbagliato perchè ha valutato solo il tocco ed infatti ci è stato poco tempo davanti al monitor. Rivedendo le immagini, avrei ammonito Benatia, ma si tratta di quelle situazioni, definite dall’Aia, interpretabili. Al di là di questa partita, decisioni discutibili ce ne sono state in tutta la giornata. Detto questo, già avere uniformità nell’arco della stessa partita sarebbe un grande passo in avanti”.

A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto l’avvocato Angelo Pisani

“Ho ascoltato la conferenza di Ancelotti che ha sposato la nostra causa contro i cori razzisti che portiamo avanti da anni.

Voglio ottenere educazione perchè lo sport è civiltà e non può essere macchiato da pochi soggetti che nulla hanno a che fare con lo sport. Le società sono responsabili oggettivamente e se le tocchi sui portafogli magari faranno qualcosa. Quanto meno, dovranno dimostrare di aver fatto il possibile per evitarlo. E’ capitato che ci sia stato un mancato intervento e lo abbiamo visto da Report”.

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