Se avete presente come siano le appassionate telecronache dei giornalisti sudamericani, capirete bene perché ci sia una certa preoccupazione, in Argentina, in vista del Superclasico tra Boca e River. Se i cuori più deboli sono già a rischio per un “normale” derby, figuratevi per quello che assegnerà la Copa Libertadores. Da quelle parti lo sanno bene, e allora si cerca di prevenire, per quel che si può.
Ecco dunque che per venire incontro ai tifosi cardiopatici la Società Argentina di Cardiologia ha previsto una radiocronaca ad hoc: più rilassata, quasi asettica, evitando quei toni focosi che potrebbero far salire pressione e rischi di infarto. Si perderà qualcosa a livello di fascino, visto che le emozioni che sanno trasmettere i cantori sudamericani grazie ai loro picchi e alle loro frasi “mitragliate” sono qualcosa di unico, ma magari si riuscirà a evitare che risultato e telecronaca risultino un mix fatale a qualcuno.
Come riportato dal Clarin, la SAC si impegnerà a regalare ai suoi ascoltatori una radiocronaca in cui i commentatori porteranno serenità con le loro voci, senza enfatizzare le situazioni di pericolo, “coccolando” il tifoso e prendendosi cura di lui anche grazie alla presenza di un cardiologo, accanto al radiocronista e alla sua ‘spalla’, che darà loro consigli su come evitare stress ai tifosi, soprattutto nel raccontare quelle situazioni critiche come un calcio di rigore o un gol o un’espulsione. Ovviamente si è pensato anche a come “azzerare” il caos che proverrà in sottofondo dalla Bombonera, raffreddando l’ambiente: il canale audio ambientale sarà dunque escluso e al suo posto solo musica zen.
Fonte: Sky