VERONA – Con un gol per tempo il Sassuolo passa a Verona e scala ulteriori posizioni in classifica portandosi in zona Europa League a soli 3 punti dal 4° posto. Un successo ottenuto con il minimo sforzo dalla squadra di De Zerbi contro un Chievo in crisi sempre più profonda, giunto alla 7/a sconfitta di fila. Al di là del risultato, quello che davvero deve far preoccupare Ventura è l’incapacità dei suoi di rendersi pericolosi. Basta un dato su tutti per spiegare il concetto: i gialloblu sono riusciti a far arrivare un solo pallone in 90′ dalle parti di Consigli: è successo in pieno recupero con un tiro-cross di Giaccherini. Così è davvero difficile far punti.
VENTURA RILANCIA BIRSA, DE ZERBI CON BOATENG CENTRAVANTI – Per dare una scossa ai suoi Ventura ha deciso di passare dal 3-5-2 di Cagliari al 3-4-1-2 con Jaroszynski abbassato in difesa al posto di Cesar, Kiyine piazzato a fare l’esterno sinistro e Obi inserito in mezzo al posto dell’indisponibile Rigoni. Infine davanti ha restituito una maglia da titolare a Birsa, preferendolo a Meggiorin, non al meglio, nel ruolo di seconda punta accanto a Stepinski. De Zerbi, costretto a rinunciare agli infortunati Bourabia e Babacar, ha risposto schierando i suoi col 4-3-3 con Lirola e Rogerio esterni bassi, Sensi e il redivivo Duncan, al rientro dopo un mese e mezzo, a centrocampo e Boateng centravanti con Berardi e Di Francesco, preferito a Djuricic, ai fianchi in attacco.