OSPINA 6: alcune parate più spettacolari che difficili, bravo sulle uscite di piede. Quando sarebbe servito il miracolo, sul gol del 2-2 di Di Maria, forse non ha spinto come avrebbe dovuto.
MAXIMOVIC 7: solido ed essenziale. Sbaglia poco o niente. Una sicurezza nel doppio ruolo di terzino/stopper…
ALBIOL 7: di testa è imbattibile, comanda la difesa, come al solito, con esperienza e personalità.
KOULIBALY 7,5: un muro di gomma, insuperabile. Si spinge anche in avanti pronto a sbramare gli avversari. Un leone indomabile.
CALLEJON 6,5: sempre impeccabile in entrambe le fasi di gioco. Va vicino al gol, si smarca bene e ripiega con sacrificio.
HAMSIK 6,5: Punto di riferimento a metà campo sul quale appoggiarsi, buon giro palla, preciso e di personalità.
ALLAN 9: annulla Neymar e chiunque gli capiti a tiro. Non ci sono più aggettivi per descrivere le qualità in fase di filtro di questo straordinario mediano.
FABIAN RUIZ 7: qualità, duttilità tattica e solidità, un centrocampista completo che cresce gara dopo gara.
MARIO RUI 5,5: non tanto per l’autogol, che può capitare a chiunque, sembra l’anello debole della squadra. Spinge benino, ma in fase di non possesso soffre non poco. E poi sbaglia qualche appoggio di troppo.
INSIGNE 6,5: gol di tocco pregevole, poi poco altro condizionato da un infortunio piuttosto fastidioso che non gli consente di esprimersi sui propri standard.
MERTENS 7: come un cobra trova il gol del grande sogno azzurro. Bravo a duettare sulla trequarti e a farsi trovare pronto in zona gol. Sua anche una clamorosa traversa nel primo tempo.
ZIELINSKI 6: entra poco carico nel match commettendo qualche errore di troppo. Poi, come un diesel riprende quota risultando una spina nel fianco nella difesa del PSG.
ROG S.V. neanche il tempo di entrare che Di Maria pareggia.
MILIK 5,5: Ancelotti gli chiede di tener palla e far salire i suoi. Operazione fallita.
