Gli interventi di Milan Martinovic, Giulia Mizzoni e Alessandro Budel a Radio Crc
In diretta a “Un Calcio alla Radio, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA, è intervenuto Milan Martinovic,membro dell’entourage di Orestis Karnezis: “ Karnezis è felicissimo di essere allenato da Ancelotti. Lui è molto contento di essere tornato in Italia. Sta vivendo una grande esperienza a Napoli, lavorando con Ancelotti che è un grande allenatore e una grande personalità e che è uno dei migliori allenatori al mondo. Le critiche iniziali? Le critiche non le ha sofferte troppo. In Italia lui sa che i media sparano subito sentenze e poi correggono il tiro. Ritorno di Meret? Non è un problema. In un grande club devono esserci tre grandi portieri. Il Napoli è grande club. Ci saranno tre competizioni e quindi Karnezis avrà sicuramente spazio. Lui è felice del ritorno del compagno di squadra”.
In diretta a “Un Calcio alla Radio, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA, è intervenuta Giulia Mizzoni, giornalista DAZN: “ Campionato riaperto? 4 punti di distanza, direi di sì. Udine non era una trasferta semplice per il Napoli. C’era anche la sosta delle nazionali e Insigne non c’era, avevi il PSG tra pochi giorni, Verdi si fa male subito. Si è trovato a mettere dentro Fabian che poi apre la partita. Poi la Juve aveva un bel vantaggio. Ti ritrovi a riaprire un campionato tra mille difficoltà. C’è stata una grande gestione. Fortuna nei cambi? Quello sicuramente. La bravura c’è ed è ovvio. È successo che Ancelotti sta davvero iniziando a trovare la quadra. Il bello del Napoli è che ogni partita ci troviamo a dire “è stata la più bella partita e c’è stata un’ottima gestione”. Sono aumentati i tiri in porta subiti, ma sono diminuiti i gol subiti. Si vede che c’è una crescita graduale. Mi sembra ci sia una continuità. Napoli è una squadra che torna ad avere grande aggressività? Io direi proprio di sì. Anche contro il Liverpool c’era stata, allan fu commovente. C’è questa capacità di poter anche rinunciare a quell’aggressività forte. Mi piace la capacità di poter cambiare sempre gli interpreti. Lui ha cambiato nove volte formazione, fatta eccezione per Koulibaly. I capisaldi ci sono. L’imprevedibilità sta diventando un punto di forza. Non è scontata che un allenatore che arriva da un tipo di calcio completamente diverso dal tuo ci ha messo poco tempo per inculcare la tua idea di gioco. Io sono sorpresa questa velocità”.
In diretta a “Un Calcio alla Radio, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA, è intervenuto Alessandro Budel, opinionista DAZN: “PSG imbattibile? È una grande squadra. A livello qualitativo una delle più forti. A livello offensivo dopo Barcellona e Juve una delle più forti in attacco. È abituata a fare la partita, però, possono andare in difficoltà con una squadra che prova a imporre il proprio gioco . Il Napoli ha le qualità per fare la partita. Con gli azzurri ci sarà una bella partita perché hanno una grande forza. Ancelotti? Io credo che da questo punto di vista lui sia un maestro. È abituato giocare queste gare. Sa gestire la tensione e magari togliere quella in eccesso. Ancelotti è capace di far arrivare i suoi ragazzi nella maniera giusta e sa dare consigli giusti. Come metterli in difficoltà? Sì con ritmo, ma anche cercando d’imporre il proprio gioco. Loro sono abituati a fare la partita e quindi togliergli quelle certezze possono metterli in difficoltà”.