Frosinone-Empoli 3-3, ai ciociari non basta la doppietta di Ciofani
FROSINONE – Il Frosinone cerca di salire sulle spalle larghe del suo capitano per raggiungere la salvezza, l’Empoli riscopre col sorriso un talento che pareva destinato a sfiorire troppo presto. Il lunch match della nona giornata è insospettabilmente scoppiettante, un punto a testa per due squadre che occupano i bassifondi della classifica ma tanti spunti per il futuro. Daniel Ciofani restituisce linfa all’attacco ciociaro con una doppietta che stava per rivelarsi pesantissima, Salih Uçan si alza dalla panchina e permette ai suoi di riagguantare un incontro dai mille volti. Allo Stirpe finisce 3-3 ed è un pareggio che forse serve poco a entrambe, ma per gli spettatori neutrali non si può dire che sia mancato lo spettacolo.
MEGLIO L’EMPOLI – Andreazzoli prova a rilanciare La Gumina, che da queste parti fu protagonista dello spareggio promozione qualche mese fa con la maglia del Palermo: torna il rombo con Zajc a ridosso delle due punte, si rivede Antonelli a sinistra in difesa. Longo conferma un assetto leggermente più offensivo rispetto al 5-3-2 di inizio anno, dentro contemporaneamente Ciano e Campbell a sostegno di Ciofani. Il Frosinone passa presto in vantaggio, sfruttando una clamorosa indecisione di Silvestre, che in completa solitudine a centro area piccola anticipa Provedel su un cross di Zampano e firma la più classica delle autoreti. I padroni di casa si siedono sull’inatteso colpo di fortuna, schiacciandosi col passare dei minuti. L’Empoli controlla ma fatica a sfondare, il primo squillo è un tacco di La Gumina ben respinto da Sportiello in uscita bassa. Una pressione lenta e costante che sfocia nel gol di Zajc, servito da un lucidissimo assist di Antonelli dopo una sfuriata palla al piede, è il primo gol in questa stagione per il fantasista. Per gli ospiti è il momento migliore, Silvestre sfiora il riscatto colpendo la traversa sugli sviluppi di un corner, quindi è Capezzi ad andare vicinissimo al raddoppio con un bel destro dal limite. Lo spartito rimane identico in avvio di ripresa, Caputo ignora La Gumina solo in area per forzare un diagonale deviato in angolo da Sportiello. Dalla bandierina va Zajc e stavolta Silvestre riesce davvero a trovare la via della rete, grazie a un rimpallo con Maiello.
Orsato in occasione del rigore Fonte: Repubblica.it