Come riprodurre il Sarrismo su FIFA 19
Ormai da qualche tempo la parola ‘Sarrismo’ è stata riconosciuta anche dalla Treccani, che l’ha definita così: “La concezione del gioco del calcio propugnata dall’allenatore Maurizio Sarri, fondata sulla velocità e la propensione offensiva. Per estensione, l’interpretazione della personalità di Sarri come espressione sanguigna dell’anima popolare della città di Napoli e del suo tifo”. Ricerca del piacere, della vittoria attraverso il bel gioco con concetti ben chiari sia in fase difensiva che in fase offensiva. Il nome di Maurizio Sarri, ormai da qualche mese, si è slegato da quello del Napoli, dopo un triennio intenso. Arrivato tra lo scetticismo generale, l’allenatore ha poi conquistato il popolo azzurro che ancora oggi lo ama. La stessa accoglienza gli è stata riservata al Chelsea, probabilmente il destino di chi viene dal basso e non è cresciuto sotto i riflettori. In poco tempo, però, Maurizio Sarri è riuscito a conquistare anche i tifosi dei Blues e l’Inghilterra. Il Chelsea è primo in classifica in Premier League insieme a Manchester City e Liverpool e a punteggio pieno in Europa League. E pensare che all’inizio era stato chiesto immediatamente il suo allontanamento, dopo la sconfitta contro Guardiola in Community Shield. Oggi il Chelsea applica già le idee del Sarrismo. E in Inghilterra c’è chi ha provato a riprodurle anche virtualmente, tramite il famoso gioco FIFA 19.
Il Sarrismo… sulla PlayStation: il 4-3-3
A provarci è stato Squawka, sito londinese che ha pubblicato una semplice guida per imitare nel gioco i principi del Sarrismo. Si parte, ovviamente, dal modulo 4-3-3. In FIFA 19 ne esistono addirittura 5 varianti diverse, a seconda che si giochi con i centrocampisti in linea, con un centrocampista arretrato rispetto agli altri due o con uno avanzato a supporto degli attaccanti oppure c’è anche la versione con il ‘falso nueve’. Quella da utilizzare per il Sarrismo è il 4-3-3 (2), definita di ‘contenimento’. Questo perché ci sarà un classico tridente offensivo, con due mezzali che giocano in posizione leggermente più avanzata rispetto ad un regista (il Jorginho di turno, per intenderci) andando a formare così un triangolo di centrocampo tipico del gioco di Maurizio Sarri.
Fonte: Sky
