SBK, la prima in Argentina è ancora di Rea
Con il mondiale piloti già conquistato in Francia, e per la quarta volta consecutiva, la fame del “cannibale” Rea non è venuta meno nemmeno in Argentina. Ad El Villicum nona vittoria consecutiva per il fenomeno nord irlandese che non lascia scampo agli avversari con una gara totalmente dominata. In solitaria anche la corsa di un ottimo Marco Melandri che, dopo la pole, riesce a portare sul podio la Ducati grazie ad una condotta accorta, senza eccessivi rischi, consapevole del fatto che contro questo Rea c’è veramente poco, se non niente, da fare.
Molto più interessante la lotta per il terzo gradino del podio. Laverty con una Aprilia molto competitiva passa Sykes al quinto giro sul dritto, mentre alle loro spalle Lowes (Yamaha), Razgatlioglu (Kawasaki), Davies (Ducati) e Fores (Ducati del Barni Racing Team) non si risparmiano cercando in ogni modo di riportarsi sotto al terzo e quarto in classifica in quel momento. Il primo a lasciare la compagnia è Davies caduto nel tentativo di sorpasso su Sykes, mentre iniziano a scendere le prime gocce di pioggia, proprio a metà di Gara 1. Fine quindi della striscia a punti che durava da 20 gare per il ducatista.
La corsa si chiude con Rea davanti a Melandri di 9 secondi (podio n. 888 per Ducati) ed un fantastico Razgatlioglu che dopo aver preso la terza posizione, riesce a mantenerla respingendo gli attacchi di Fores che aveva passato Laverty, quinto, con Sykes sesto davanti Lowes.
Fonte: Sky