Gli insulti? Non certo una novità su un campo da calcio, soprattuto se, come di consueto, lo stadio e tutti i rumori del tifo mascherano qualche parola di troppo rivolta agli avversari. Mano davanti alla bocca o parolaccia “col silenziatore”, e nulla che possa essere realmente udito se non dai fortunati spettatori nelle prime file degli spalti. Atmosfera opposta era invece quella di Rijeka, dove Croazia e Inghilterra hanno pareggiato 0-0 in Nations League in quella che è stata la riedizione dell’ultima semifinale dei Mondiali. Nessun gol e tanta noia, ecco allora perché il momento clou della partita è diventato l’insulto lanciato da Henderson al Ct dei croati Dalic.
“Are you the ref?”
Intendiamoci: non è nulla di insolito durante una partita, per di più ufficiale. Ma il match a porte chiuse ha inevitabilmente ingigantito la situazione. Come riferisce il Mirror, il tutto nasce da un semplice contrasto di gioco. Il centrocampista del Liverpool va in pressione e la palla gli rimbalza sulla mano. Volontario o no Dalic, del dubbio, protesta, e chiede il fallo che poi l’arbitro concede. Risposta di Henderson? “Sei tu l’arbitro?” – urlato forte al Ct della Croazia, con ovvie e immaginabili parolacce nel mezzo della frase. Scalpore? Non troppo, ma sicuramente lo stadio vuoto ha amplificato la durezza dello scontro.
Porte chiuse, perché?
Quella contro l’Inghilterra è stata la penultima partita punitiva senza pubblico per la Croazia, che paga ancora la svastica apparsa in campo durante un match di Qualificazioni a Euro 2016 contro l’Italia. Nel clima surreale del match alcuni tifosi hanno deciso allora di seguire la partita appollaiati sulla collinetta che dà sullo stadio di Rijeka o sui balconi dei palazzi circostanti.
Fonte: SkySport