Gli interventi di Alessandro Abbondanza, Gaetano Imparato e Ciro Troise a Radio Crc
In diretta a ‘ Un Calcio Alla Radio’ , trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA è intervenuto Alessandro Abbondanza, ex calciatore del NapolI: “ Tridente leggero in Nazionale? In futuro forse bisognerà mettere qualcuno un po’ più di sostanza lì davanti . Per ora possiamo cominciare con questi giocatori. Insigne da quella posizione può essere più utile. Gioca vicino la porta ed è più nel vivo del gioco. A livello di attaccanti è il migliore in questo momento. Non c’è nessuno che ha fatto meglio di lui in Italia. Tanti talenti napoletani nel ruolo di trequartista? Io ho allenato Ciro muro? Sì con lui ho avuto il piacere di vincere un torneo . Vincemmo un torneo. C’era lui e anche De Vitis, che è un po’ come Verdi. Insigne il più forte? La storia dice questo. Attaccanti di riferimento in Nazionale? Potrebbe essere anche quella una soluzione. Ma poi dopo costringi Bernardeschi ad arretrare a centrocampo e questa è una cosa che magari riesce più nei club. Nel mio tridente leggero io ero il falso nueve? Sì giocavo con Mariani e Damiani. Le prime giornate eravamo la squadra rivelazione e all’undicesima ho perso il posto. Quell’anno il Napoli segnò poco? Ne sbagliai tanti e di certo avrei potuto fare di meglio. Io da allenatore ero molto irascibile con i ragazzi? Ancora oggi mi arrabbio con i ragazzi. È un’ arrabbiatura a fin di bene. Non posso accettare che un giocatore che gioca nel Napoli non sappia fare certi gesti tecnici. Il mio lavoro è anche quello di fargli capire che certe cose le possono fare ”.
In diretta a ‘ Un Calcio Alla Radio’ , trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA è intervenuto Gaetano Imparato, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “ Insigne centravanti? È una soluzione, è un’ idea. Non è un problema se l’allenatore sperimenta altre posizioni in Nazionale. Anzi secondo me è un’idea da applicare ancora di più. Se sbaglia un gol se la prendono con lui. Italia? C’è da lavorare. È l’ intero movimento che sta in difficoltà. Gravina-Sibilia? Il problema non è tanto la vacanza di presidenze in Federcalcio. Se noi vogliamo creare una Nazionale competitiva, dobbiamo avere il coraggio di fermare il campionato per un po’ di tempo e per dare la possibilità a Mancini di creare un gioco. Conte chiese la possibilità degli stage. Ventura è stato chiamato perché si riteneva che c’era una componente umana in grado di portarti al mondiale, ma così non fu. Bisogna fare un discorso anche sulle giovanili:anche l’Under 21 non sta andando benissimo. La settimana scorsa si diceva che bello le 4 italiane hanno vinto tutte le squadre, ma quanti italiani hanno giocato? Pochi crescono nei club, ma non la Nazionale. Io con Tavecchio non ci ho mai avuto a che fare. Secondo me è stato uno dei migliori. Col cinema del VAR ha portato grandi innovazioni. Già piazzare Uva nel vertice del calcio internazionale era una grande intuizione insieme a quella del VAR ”.
In diretta a ‘ Un Calcio Alla Radio’ , trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARGATO ITALIA è intervenuto Ciro Troise, giornalista de il Corriere De il Mezzogiorno: “ Posso dire che ero a Torino in occasione della partita e c’ erano molte persone a cantare quei cori. Due settori pieni e anche qualche altra parte cantavano quei cori. A Torino si prova lo stesso che si prova a Verona. Senza pista li si avvertono di più. Per me la rivoluzione sarebbe quella di infliggere sanzioni economiche copiose. Ti faccio vedere che subito sarebbero individuati i colpevoli e dunque ad eliminare questo rapporto malato e che Allegrie e Alex Sandro non hanno sentito niente. Puntata di report? Poi negli spezzoni che abbiamo visto ci sono già cose interessanti. Marotta fatto fuori per questo? Io credo che niente sia causale. Ma era coinvolto solo Angelli? Siccome l’indagine era già conclusa il grande danno in borsa potrebbe venire dall’immagine e lì quello coinvolto nell’inchiesta di Report era Marotta e non Agnelli. Rientrano Meret e Ghoulam? Sì dovrebbero essere tra i convocati. Meret è il più vicino. Ghoulam manca dal campo da tanto tempo e ha una grande voglia. Ha pubblicato una frase di Leonardo da Vinci sui social che testimoniavano la sua grande voglia. Penso che a Novembre lo rivedremo in campo. Io credo Napoli Chievo del 25 novembre. E credo che rivedremo anche Younes. Ventura al Chievo? Qualche giocatore il Chievo ce l’ha e può far bene. Younes? A Gennaio ci furono molti problemi. La prima cosa è che dopo l’accordo con l’Ajax ci sono stati problemi di carattere economico. Poi ha visto Napoli Bologna e si è spaventato dicendo “io quando gioco più?”(ride ndr). Ha avuto qualche chiamata dal Lipsia e dalla Germania e qualche collaboratore gli ha intimato che doveva giocare per essere convocato con la Germania. Lui ora si è integrato nel mondo di Castelvolturno. Al suo compleanno gli hanno fatto una torta a sorpresa. La felicità espressa via social e il fatto che stia venendo spesso allo stadio fa capire che si è integrato al meglio. Io penso che giocherà nel ruolo di Ounas contro il Sassuolo”.