Follia Kokorin: aggredisce funzionario governo
Testa calda
L’aggressione ai danni del funzionario russo è appunto l’ultimo degli episodi spiacevoli dei quali Kokorin si è reso protagonista. Dopo il Mondiale parecchio negativo del 2014, ad esempio, l’attaccante dello Zenit – curiosamente sempre insieme a Mamaev, compagno anche dell’ultima disavventura – fu sorpreso a Montecarlo, dove si era recato per una serata di baldoria conclusa con circa 300 bottiglie di champagne ordinate. Il giocatore venne fotografato e le sue immagini diffuse in Russia, scatenando la feroce critica non solo della stampa e dell’opinione pubblica, ma anche della Federazione, che decise di sospenderlo momentaneamente dalla Nazionale. Successivamente, invece, si fece sorprendere nell’atto di mimare con aria di scherno i baffi del CT Čerčesov. Risultato? L’allenatore decise per l’esclusione dell’attaccante dalla Confederations Cup del 2017, disputata proprio in Russia. In un’altra occasione, infine, si fece fotografare durante il matrimonio di un amico a Odessa con delle pistole, destando ancora una volta parecchio scalpore. Adesso l’aggressione ai danni di un funzionario del Governo all’interno di un locale: l’ennesimo episodio controverso che ha visto protagonista un giocatore dalla testa particolarmente calda.
Fonte: Sky