Tutti gli altri candidati
Non solo Mbappé, non solo Donnarumma e Cutrone. Ecco gli altri 7 nomi del trofeo Kopa: il primo è Justin Kluivert, figlio di Patrick e talento della Roma classe ’99, acquistato in estate da Monchi per 18 milioni di euro. Esplosivo, rapido e veloce. In Serie A ha già fatto vedere belle cose, con un gol in Champions è diventato il più giovane marcatore della Roma nella competizione. Numeri da campioncino. Presente anche Christian Pulisic, fantasista classe ’98 del Borussia Dortmund. Americano, stella della Nazionale, con un gol alla Bolivia è diventato il più giovane marcatore della storia degli Stati Uniti. C’è anche Amadou Haidara, centrocampista del ’98, maliano del Salisburgo. Titolare da due anni, l’anno scorso segnò uno dei 4 gol con cui il Salisburgo eliminò la Lazio nel ritorno di Europa League. Dall’Austria al Brasile poi, spazio a Rodrygo, il più giovane tra i 10: ala sinistra del 2001, in molti lo paragonano a Neymar (nel 2018 ha siglato 7 gol in 34 presenze). Spazio anche a Trent Alexander-Arnold, terzino del Liverpool classe ’98, e Houssem Aouar, ventenne del Lione (10 gol negli ultimi due anni). Chiude la gradautoria il giapponese Ritsu Doan, classe ’98 del Groningen. In patria viene considerato un autentico fenomeno.
Gli esclusi dal trofeo Kopa
Inevitabilmente, qualche nome è rimasto fuori dalla lista: è il caso di Federico Chiesa, uno dei talenti italiani più importanti. Figlio d’arte come Kluivert, l’anno scorso ha siglato 6 reti alla sua seconda stagione da titolare. Lanciato da Sousa, Pioli l’ha consacrato come uno dei migliori esterni del campionato. Esclusi anche Ousmane Dembelè del Barcellona – pagato 105 milioni di euro nel 2017 – e il giovanissimo Kai Havertz, classe ’99 del Bayer Leverkusen. Trequartista tedesco, per tutti è il nuovo Ozil. L’anno scorso ha segnato 4 gol in 35 partite.
Fonte: SkySport