Lippi: ”Juve troppo più forte. Dopo la Cina smetto”
ROMA – Ha voglia di tornare a casa. Dopo aver passato gli ultimi sei anni in Cina, Marcello Lippi ha deciso che è arriva l’ora di rientrare alla base. “Ho voglia di rientrare in Italia, ma non di lavorare. Il mio contratto scade il 31 gennaio 2019, dopo la Coppa d’Asia – spiega l’attuale ct della Cina ai microfoni di ‘Radio Anch’io Sport’ -, e credo che questa sarà la mia ultima esperienza”.
JUVENTUS TROPPO FORTE – Il calcio, però continuerà sempre a seguirlo. E guardando all’Italia è inevitabile pensare al confronto tra la Juventus e le sue inseguitrici: “Non è un’esagerazione dire che la corsa scudetto è già finita. Aspettando Juve-Napoli si aveva la sensazione di una continuazione della stagione scorsa e, anche se le altre cresceranno, il duello sarà sempre quello. Ma nonostante la bravura di Ancelotti, la Juventus è troppo più forte. La rosa della Juve è quella di una grande squadra e ora la metto nel gruppo di testa anche in Champions, ha le stesse probabilità di vincere delle altri grandi d’Europa. È una squadra che ha raggiunto una dimensione di altissimo livello”.
RONALDO UN PROFESSIONISTA – “CR7 non mi sta sorprendendo – ammette ancora Lippi -, me lo aspettavo così: un grande professionista, scrupoloso nella preparazione. I grandi campioni sono intelligenti e quindi umili, lui infatti si è presentato con grande umiltà e si è messo a disposizione della sua nuova grande squadra. Non mi aspettavo che avrebbe lasciato il Real Madrid, ma la Juve è stata brava a cercarlo e convincerlo. A quanto pare sembra che abbiano fatto effetto anche gli applausi dello Stadium dopo la sua rovesciata in Champions, vuol dire che c’è anche il cuore oltre alla voglia di guadagnare tanti soldi”.
repCommento Fonte: Repubblica.it