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Cattelan come l’Inter: “Piatek ha l’X Factor”

Una presenza in Champions League. Nel curriculum di Alessandro c’è anche questo. Il popolare conduttore di E poi c’è Cattelan, lo show di Sky Uno e di X Factor è un calciofilo ed un vero interista. In onda con il suo EPCC in una serie di nuovi appuntamenti, questa volta a teatro, Alessandro si è conquistato la prima serata (il martedì alle 21.15), come i nerazzurri. 

Come vedi in cammino dell’Inter in Europa e quello di EPCC?

Senza fare previsioni sul futuro, ho già visto l’esordio dell’Inter col Tottenham e la prima puntata puntata di EPCC e diciamo che sono molto simili per emozioni, spettacolarità e successo… Sono molto soddisfatto del “mio” esordio.

Nel tuo programma c’è tutto e di tutto. Cosa dobbiamo aspettarci da questi appuntamenti speciali?

Innanzitutto c’è un cambiamento sostanziale, perché ci siamo spostati a teatro. La struttura è quella consueta, avremo un apio di ospiti con cui fare chiacchiere a modo nostro, monologhi su macro temi di attualità: parleremo, ad esempio, di cosa significa oggi essere “radical chic”, un termine che in questo periodo sembra essere l’insulto più diffuso. Addirittura, se mangi con le posate puoi già essere definito un intellettuale e rientrare nella categoria…poi parleremo di bullismo, di omosessualità, di humor nero.

Sky da poco trasmette anche la Serie A di calcio femminile. Se tua figlia ti dicesse: “Papà voglio giocare a calcio”…

Io spingo mia figlia a giocare a calcio! Nina (6 anni, ndr) ha già provato, siamo stati anche ad un open day di una scuola calcio e quando andiamo al parco si diverte a giocare con i maschietti. Io ne sarei davvero felice perché penso sia uno sport formativo. Il calcio è meraviglioso, sempre che i tuoi genitori non siano degli esaltati .In quel caso possono rovinare quello che deve essere un gioco ed un divertimento. Quello che mi auguro è che mia figlia faccia uno sport di squadra: lo spogliatoio è simile alla vita e ti insegna davvero molto.

Non possiamo trascurare il tuo debutto in Champions League col La Fiorita. Quella musichetta…

La parte più emozionante è stato proprio uscire dallo spogliatoio con quell’inno e vivere da protagonista quello che solitamente guardo in tv il martedì e mercoledì sera.

Hai provato a parlare con Spalletti, magari ha saputo dei tuoi 5 minuti in Europa…

Parlo spesso con Luciano, ma ho troppo rispetto per l’Inter…non porto mai la discussione su frivolezze pallonare…

Fonte: SkySport

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