Luigi Agnolin aveva 75 anni e nel 1986 annullò un gol a Diego Maradona contro l’Uruguay. “Soltanto lui avrebbe potuto annullarmi quel gol”, dichiarò in seguito il numero “diez”. Fermo, diretto, preciso, un’istituzione del ruolo. Personalità da vendere poi, soprattutto negli scontri decisivi. Negli anni ’80, litigò con Roberto Bettega, centravanti bianconero, rispondendogli così dopo le proteste bianconere: “Vi faccio un c… così!”. Agnolin è scomparso a ’75 e l’Aia gli ha subito reso omaggio con un comunicato ufficiale. Ha diretto due edizioni del Mondiale (1986, dove venne eletto come miglior fischietto della competizione, e 1990), una finale di Coppa dei Campioni (Ajax-Lokomotiv Lipsia del 1987, vinta dagli olandesi) e 226 partite in Serie A. In seguito, dopo il ritiro, è stato anche designatore ufficiale e dirigente sportivo (dg della Roma e AD di Venezia ed Hellas Verona). Malato da tempo, dal 2013 si era ritirato a vita privata dopo aver ricoperto la carica di DG del Perugia.
Fonte: SkySport