Cade il Verona, 1-1 Lecce-Cittadella: ok Spezia
40′ Mokulu (C), 57′ Galabinov (S), 85′ Maggiore (S)
Spezia (4-3-3): Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci, Crimi (55′ Maggiore); Okereke, Galabinov (59′ Gudjohnsen), Gyasi (88′ Vignali). All: Marino
Carpi (4-4-1-1): Colombi; Pachonik, Suagher, Poli (46′ Sabbione), Buongiorno; Concas (63′ Piscitella), Mbaye, Di Noia, Pasciuti; Arrighini; Mokulu (77′ Vano). All: Castori
Nello Spezia Marino si affida a Galabinov in attacco per tornare alla vittoria dopo l’ultimo ko contro il Verona, affiancato dalle frecce Gyasi e Okereke nel suo 433 disegnato in campo. A centrocampo confermato Marco Crimi, con Ricci e Bartolomei che tornano titolari dal primo minuto dopo il turno di riposo di martedì. Nel Carpi Castori manda invece in campo Arrighini in attacco con Mokulu, match winner contro il Perugia, che si ripete immediatamente anche nel finale di primo tempo del Picco. Prima frazione di gara segnata da due grandi parate di Colombi che salvano gli ospiti (su Bartolomei e Okereke), e col macroscopico errore dell’altro portiere, Manfredini, che buca l’uscita da corner regalando proprio a Mokulu il facile appoggio dell’1-0. Nella ripresa arriva però l’immediato pari proprio di Galabinov, che di testa fissa il punteggio sull’1-1 prima di uscire infortunato, al suo posto dentro Sveinn Aron Gudjohnsen, figlio di Eidur ex attaccante di Chelsea e Barcellona. Il 2-1 che ribalta il match porta invece la firma di Maggiore entrato per Crimi a inizio ripresa. Anche lo Spezia sale così nel “mischione” a 9 punti. Carpi fermo a 4.
Fonte: SkySport