“Attaccare, attaccare e ancora attaccare”. Un mantra che Paul Pogba ha ripetuto tre volte dopo il deludente pareggio casalingo del Manchester United contro il Wolverhampton in Premier League. L’1-1 dell’Old Trafford non è proprio andato giù al centrocampista francese. Soprattutto per l’atteggiamento. Il Daily Mail e il Mirror hanno riportato le lamentele di Pogba a fine match. Parole che sanno tanto di critica nei confronti di Josè Mourinho. Con il portoghese, infatti, i rapporti non sono mai stati idilliaci e l’ottimo inizio di stagione dell’ex Juve non sembra aver migliorato le cose. “Quando il Manchester United gioca un calcio offensivo intimorisce gli avversari – ha detto il transalpino – Soprattutto in casa dovremmo attaccare di più, come abbiamo fatto l’anno scorso contro Tottenham, Chelsea, Liverpool e Arsenal. Con il Wolves, invece, abbiamo smesso di giocare dopo essere andati in vantaggio e abbiamo facilitato le cose ai nostri avversari”. Poi ancora sulla possibile soluzione dei problemi: “Qual è il problema? Non lo so, non posso dirtelo io, non sono l’allenatore– ha proseguito Pogba – Probabilmente dovremmo muoverci meglio e costruirci maggiori opzioni. Di certo, quattro punti in tre partite all’Old Trafford non sono un bottino sufficiente”. A mente fredda Pogba ha poi twittato: “Alcune persone fanno polemica anche a partire dal buongiorno per creare un dramma”. Forse le sue esternazioni sono state fraintese dai media inglesi?
Manchester, contro il Wolves un passo indietro
Sta di fatto che dopo sei giornate di Premier League i Red Devils occupano il settimo posto in classifica con 10 punti e un distacco di -8 dal Liverpool capolista. Lo United con soli nove centri è la decima squadra del campionato per numero di gol segnati. La scorsa stagione, a questo punto del campionato, ne aveva già messi a segno 17. Eppure, dopo il brutto ko in casa con il Tottenham di fine agosto, la squadra di Mourinho aveva vinto tre partite consecutive in trasferta: contro Burnley e Watford in Premier League e contro lo Young Boys in Champions League. Il pareggio di domenica è un deciso passo indietro per i Red Devils. Serve un cambio di passo per non perdere il treno Champions. Servono soprattutto i gol.
Fonte: Sky