Boca, Superclasico amaro: festa River Plate
In Argentina non è stata una notte come le altre. Perché? Semplice, si giocava il Superclasico. Boca Juniors-River Plate, Xeneizes contro Millonarios, la notte in cui un paese si ferma e assiste ad un rito: questo è il Superclasico, un rito del calcio che pone di fronte le due grandi d’Argentina e mette in scena una delle rivalità più suggestive del Sudamerica e non solo. Il Superclasico ha emesso il suo verdetto: lo ha vinto il River Plate e per i Millonarios espugnare la Bombonera non sarà mai paragonabile ad alcuna vittoria su qualsiasi altro campo. Ci sono riusciti grazie alla sapienza tattica di Marcelo Gallardo, che vince la partita a scacchi contro il collega Schelotto e sfrutta due giocate super di Gonzalo Martinez e Nacho Scocco: la bellezza di questi due gol è direttamente proporzionale al silenzio della Bombonera che li segue. Due gol, uno per tempo, che spezzano una partita tutto sommato equilibrata: dopo un quarto d’ora la sontuosa volée di sinistro di Gonzalo Martinez, centrocampista argentino di 25 anni; al 69′ il missile terra aria di Ignacio Scocco, subentrato a Pratto, che fulmina Rossi con un destro senza senso sotto l’incrocio: imparabile.
Fonte: SkySport