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Gattuso: “Faticato un po’, ma contava vincere”

Tre punti, questa era l’aspettativa principale di Gennaro Gattuso alla vigilia del match d’esordio in Europa League contro la matricola Dudelange, in Lussemburgo. Obiettivo centrato e annessa soddisfazione, come lo stesso allenatore rossonero ha dichiarato nel post-partita ai microfoni di Sky Sport: “Mi aspettavo di portare i tre punti a casa, non è un caso che questa squadra stia facendo i gironi di Europa League: non sono arrivati qui per fortuna, hanno caratteristiche ben precise. Sono contento per i tre punti e per la mentalità, normale commettere alcuni errori e potevamo anche chiuderla prima, ma va bene così”. Gattuso ha regalato una chance a chi finora aveva giocato meno, cambiando 9/11 della formazione vista a Cagliari: “Sono contento di tutti i giocatori, c’è qualcuno che sta facendo un po’ meglio, Castillejo ad esempio è un giocatore che per caratteristiche ci mette poco ad entrare in condizione. Ma in questo momento – ha proseguito – abbiamo bisogno di tutti”.

Su Higuain e l’ampiezza della rosa

Gattuso commenta poi la prestazione di Higuain, uscito nervoso dal campo dopo il pareggio di Cagliari e questa sera visibilmente più sereno: “Siamo tutti sereni quando si vince, non solo il Pipita. Oggi ha fatto bene, poteva anche fare più gol, ma l’importante per noi è arrivare e portare tanti uomini in area. I movimenti di Higuain? Ultimamente si stacca e cerca la conclusione all’altezza del dischetto, vorrei che battezzasse anche il primo palo o andasse sul secondo: col Napoli ne ha fatti tanti così. Deve cambiare un po’, altrimenti poi le altre squadre se ne accorgono”. L’allenatore rossonero parla anche della rosa a disposizione, che quest’anno gli offre un ventaglio più ampio di possibilità: “Quest’anno abbiamo più giocatori e quando è così è più facile cambiare: stasera l’ho fatto perché ero sicuro, questi giocatori mi danno certezze per come lavorano in settimana e hanno qualità. Se non fossi stato sicuro non avrei cambiato così tanto, non faccio scelte avventurose o perché penso che l’avversario sia scarso”. Infine, un siparietto legato alla rovesciata che lo stesso Gattuso ha sfoggiato in allenamento: “Ho ancora mal di schiena… ma per 5′ riesco ancora a giocare. I ragazzi mi sfidano, ora va di moda il gioco della traversa. Pensano che abbia due ferri da stiro al posto dei piedi, ma li batto anche lì”.

Fonte: SkySport

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