D. Costa, niente prova tv: il Var ha già giudicato
Quattro vittorie in altrettante partite, con la doppietta di Cristiano Ronaldo a regalare un altro successo contro il Sassuolo. La Juventus viaggia a punteggio pieno in vetta alla classifica del campionato di Serie A, dopo i tre punti conquistati contro i neroverdi di Roberto De Zerbi. Una partita, però, macchiata dal minuto di follia di Douglas Costa che, dopo aver ricevuto un presunto tentativo di gomitata da Di Francesco, ha perso completamente la testa ed ha provato a farsi giustizia da solo. Prima un intervento duro, poi una mezza gomitata, quindi un tentativo di testa nei confronti dell’esterno neroverde, visto dall’arbitro e inizialmente punito con un giallo. Non contento, il brasiliano ha continuato a discutere con l’ex Bologna fino a sputargli in volto da pochi centimetri. Risultato? Rosso con l’ausilio del Var, considerato che il gesto era sfuggito all’arbitro Chiffi.
Considerata la gravità del gesto del brasiliano, a Torino sponda Juve il giorno dopo c’era attesa per capire quale potesse essere la squalifica di Douglas Costa. Oltre alla scontata sanzione per lo sputo a Di Francesco, che in linea con i precedenti dovrebbe costargli 3 giornate, per lo juventino è stata chiesta anche la prova tv. Il Procuratore Pecoraro infatti ha chiesto al Giudice Sportivo di prendere in esame anche il primo colpo dato da DC a Di Fra, dato con una sorta di spallata-gomitata rialzandosi dopo un contrasto. Anzi il Procuratore avrebbe chiesto di giudicare Costa per l’intero compotamento avuto. Va detto però che la prova tv può scattare solo per episodi violenti sfuggiti all’arbitro e che ormai con i Var ogni situazione di fatto viene controllata. Il Giudice dunque porrebbe avere conferma dagli arbitri che l’episodio è stato valutato e prendere dunque atto che la prova tv è inutilizzabile. Restano ovviamente inevitabili le 3 giornate dopo il rosso per lo sputo.
Fonte: SkySport