Garcia: “Sarà bello tornare a Roma. Strootman top”
Rudi Garcia, ex allenatore della Roma, si appresta a tornare nella città in cui ha allenato i giallorossi per due anni e mezzo. L’allenatore dell’Olympique Marsiglia infatti, reduce dalla finale di Europa League persa contro l’Atletico Madrid, riproverà la scalata verso il trofeo partendo dal girone con Lazio, Eintracht Francoforte e Apollon Limassol. Da Nyon, dove si trovava per il forum organizzato dall’Uefa per gli allenatori dei club d’élite, l’allenatore francese ha parlato del suo ritorno a Roma, dell’acquisto di Strootman proprio dai giallorossi e della nuova Champions League. “Sarà una bellissima cosa tornare a Roma, sono molto contento di questo sorteggio perché mi dà la possibilità di tornare dove ho motli amici. Ovviamente, sono legato più alla Roma più che all’altro club: resto sempre sempre un tifoso giallorosso. Tornare all’Olimpico sarà emozionante, anche se non sarà la stessa cosa senza la curva sud piena di colori giallorossi. In Francia non esistono stadi condivisi da due squadre”.
Su Strootman, la nuova Champions League e il Var
A Roma, con Garcia, tornerà anche Kevin Strootman. Il centrocampista olandese ha lasciato la squadra di Di Francesco per unirsi proprio al Marsiglia: “Strootman è un top player – ha detto Garcia – un giocatore molto importante che ha esperienza e grinta, oltre che un tocco tecnico da grande giocatore. La possibilità è nata quando alla Roma hanno preso Nzonzi, questo ha fatto sì che Kevin potesse partire e per noi è stata un’opportunità fantastica. L’abbiamo già visto a Monaco, per Kevin era la prima partita ma è stato determinante per la vittoria e ha dimostrato tutte le cose che penso su di lui. Ci dà equilibrio a centrocampo e tante soluzioni: con lui posso abbassare Luiz Gustavo in difesa, o passare a tre in mezzo”. Infine, Garcia ha parlato anche della nuova Champions League, la cui formula permette ai quattro campionati principali di qualificare le prime quattro classificate direttamente alla fase a gironi: “Ne abbiamo parlato oggi, quasi quasi è meglio allenare in questi paesi che in Francia… noi però lotteremo per arrivare sul podio, perché a parte il PSG che qui domina un po’ come la Juve in Italia, ci sono altre buone squadre come Lione e Monaco. Il Var? E’ arrivato qui in Francia, per me è una buonissima cosa. Non risolverà tutto, ma toglierà le ingiustizie”.
Fonte: SkySport