“Ha talento e personalità, ma siamo diversi”
Papà Kluivert ha poi parlato delle caratteristiche del figlio Justin, a lui spesso paragonato: “Può diventare più forte di me? Deve ancora fare tanta strada, ma ha talento, personalità e tutto il tempo necessario per fare una grande carriera. E’ diverso dal giocatore che ero io – ha spiegato l’olandese, attualmente collaboratore di Clarence Seedorf sulla panchina del Camerun -, è un’altra tipologia di attaccante. Lui è uno di quelli che non ha paura di nulla, prova sempre la giocata, anche se difficile. Deve andare avanti così, restando però con i piedi per terra. Ma è un bravo ragazzo, uno che parla poco e che sa ascoltare. Sono soddisfatto di quello che sta facendo”. In chiusura Patrick Kluivert ha anche commentato le voci di mercato che volevano Justin vicino al Manchester United prima dell’approdo alla Roma: “Io credo che lo United avrebbe rappresentato un salto troppo grande – ha concluso l’ex attaccante -, mentre alla Roma, pur essendo un club importante, le pressioni sono minori. La società giallorossa non deve per forza vincere ed è una squadra che gioca un buon calcio, quindi penso che sia il posto ideale per mio figlio”.
Fonte: SkySport