Dal poker alla Croazia al 2-1 al Leicester. Il passaggio di Pogba, in termini temporali, è stato brevissimo e il francese non ha risentito né della stanchezza né della differenza di motivazioni: stessa intensità ed efficacia in campo, fondamentali sia per consentire alla Nazionale di Deschamps di laurearsi campione del mondo che al Manchester United di iniziare con tre punti preziosissimi il suo campionato. Una prestazione, quella con la maglia dei Red Devils, che ha impressionato anche José Mourinho: “Ha dato un contributo straordinario – ha dichiarato lo Special One a fine partita -. Avevamo ipotizzato 60 minuti in campo per lui, è riuscito addirittura ad arrivare a 80”. Oltre alla prova in generale, l’ex Juventus ha dato il suo apporto al match trasformando dopo pochi minuti il rigore dell’1-0 contro il Leicester. Penalty calciato benissimo e che non ha lasciato scampo a Schmeichel, ma che dagli utenti sui social non è stato del tutto gradito. Molti sono rimasti irritati infatti dalla rincorsa del centrocampista, caratterizzata da una serie di passetti cortissimi e quasi impercettibili che ne hanno allungato l’esecuzione fino al destro finale sotto l’incrocio. Un tipo di battuta che ha inevitabilmente ricordato quella di Simone Zaza all’ultimo Europeo disputato dall’Italia, difficile da dimenticare per i colori azzurri. Si giocava il quarto di finale contro la Germania e la sfida si prolungò fino alla lotteria dei rigori, dove gli errori di Pellè e dell’attaccante lucano costarono l’eliminazione alla squadra di Antonio Conte. Entrambi furono pesantemente criticati: il primo per il tentativo di stuzzicare Neuer, Zaza per la lente e snervante danza conclusa con il mancino finito ampiamente fuori dallo specchio. Pogba venerdì ha rischiato di addossarsi le stesse lamentele – l’errore sarebbe comunque pesato molto meno – ma ha avuto alla fine ragione e non ha sbagliato regalando allo United il momentaneo vantaggio. Princìpi di gioco simili, ma esiti differenti. Quanto basta per finire dal patibolo all’esaltazione.
Fonte: Sky