Pep in pole, ma le altre? La griglia della Premier
Quarta fila: West Ham ed Everton
Gli Hammers avanzano dal tredicesimo posto della scorsa stagione alla quarta fila. Motivo? Un mercato stellare: Anderson, Diop, Fabianski, Yarmolenko e l’ex stellina Jack Wilshere. Giocatori veri per puntare all’Europa League, a quel settimo posto che nel 2018 fu del Burnley ma che sarà l’obiettivo di tante squadre di Premier. Tra cui l’Everton, che con Richarlison rinnova la squadra allenata da Marco Silva.
Quinta fila: Leicester e Newcastle
Resta la stessa della scorsa stagione: Leicester e Newcastle puntano all’Europa, ma per come hanno costruito la squadra dovrebbero mantenere le posizioni del campionato 2017-2018. Niente botti (il Leicester ha perso Mahrez), ma ottime conferme e investimenti mirati: faranno divertire.
Sesta fila: Burnley e Crystal Palace
Un calo ipotetico legato all’impegno infrasettimanale in Europa League: un abbassamento della posizione finale per il Burnley è pronosticabile, mentre il Crystal Palace di Hodgson dovrebbe mantenere indicativamente l’undicesimo posto della scorsa stagione.
Settima fila: Bournemouth e Watford
Bournemouth e Watford potrebbero mantenere invece una posizione simile a quella della scorsa stagione. Gli Hornets hanno mantenuto la struttura della scorsa stagione perdendo Richarlison, mentre le Cherries puntano su un giovane come Brooks, prospetto importante per Howe,
Ottava fila: Southampton e Fulham
I Saints hanno perso Boufal e Tadic, ma hanno operato con intelligenza, recuperando un ottimo centrale come Vestergaard e Elyounoussi come giocatore di fantasia. Sempre in difesa, da verificare Bednarek come titolare. Il Fulham è la neopromossa che ha fatto il mercato migliore, con Mitrovic, Mawson, Seri e Schurrle: super nomi per una squadra che punta molto in alto e dovrebbe salvarsi, visti i profili acquistati.
Nona fila e decima fila: Huddersfield e Wolverhampton, Brighton e Cardiff
Un mercato oculato e un buon inizio di prestagione permettono all’Huddersfield di essere considerata la favorita per salvarsi tra Wolves, Brighton e Cardiff, un passo più indietro. Il Wolverhampton, complice la proprietà portoghese, ha acquistato 4 giocatori lusitani, prendendo ottimi nomi ma con il rischio di aver stravolto la squadra, così come il Brighton, che ha speso tanto ma da campionati esteri. I gallesi, invece, non hanno aggiunto giocatori pronti per la categoria: il rischio retrocessione è alto.
Fonte: Sky