José chiama, Jurgen risponde. Prosegue il botta e risposta tra Mourinho e Klopp, che alla vigilia del match di International Champions Cup tra Liverpool e Manchester United, sono già entrati in clima Premier League. L’allenatore portoghese aveva punzecchiato i Reds in conferenza stampa, parlando delle spese folli in campagna acquisti e del conseguente “obbligo di vincere” secondo lui acquisito dalla squadra di Klopp. E, in particolare al tedesco, Mou aveva ricordato le parole che seguirono l’acquisto di Pogba da parte dello United e il recente cambiamento di vedute rispetto agli acquisti costosi durante il mercato: “Sono divertito – aveva detto Mou – sorrido: si può cambiare opinione e anche come persone, è divertente”. Proprio da questa battuta parte Klopp: “Una delle mie più grandi conquiste nella vita – ha detto ironicamente – è riuscire a far sorridere Jose. Non succede così spesso!”
“Gli investimenti sul mercato non significano automaticamente vittoria”
Riguardo alle aspettative di vittoria dopo gli acquisti dei vari Alisson, Keita e Fabinho, Klopp replica così: “Non ho nessun problema con quello che dice José Mourinho, viviamo in un mondo libero e lui può dire quello che vuole. Se poi è felice per i nostri colpi di mercato, è ancora meglio. Sappiamo tutti però che anche con questi investimenti di mercato, non è detto che si vinca qualcosa automaticamente”. Poi, una frecciata finale: “L’ennesimo giochino mentale di Mou? Forse no, ma penso sia normale. Io però del Manchester United non parlo, a meno che qualcuno non mi chieda qualcosa su di loro”.
Fonte: Sky