Smith Rowe, l’Arsenal si gode il “nuovo De Bruyne”
Sinistro e destro stretto in una frazione di secondo, penetrazione con la palla incollata al piede e destro violento per infilare la sfera all’incrocio. Emile Smith Rowe si è fatto conoscere così al mondo intero, quando ha regalato all’Arsenal il pareggio nella sfida di International Champions Cup contro l’Atletico Madrid. Una rete bellissima che non ha fatto altro che confermare le buone impressioni riferite su di lui da più elementi dello staff dei Gunners. Nel club londinese c’è chi lo paragona già a De Bruyne per caratteristiche fisiche e qualità tecniche. Doti che hanno impressionato il suo nuovo allenatore, Unai Emery. Del resto l’Arsenal, nonostante la separazione dopo oltre un ventennio con Arsene Wenger, non ha cambiato la sua filosofia di puntare tanto sul settore giovanile e questo ragazzo di 17 anni ne è la prova. “La società mi ha raccomandato di portarlo con noi in tournée – ha dichiarato il manager spagnolo -. Sono molto felice, sta migliorando tanto e grazie al lavoro con l’Academy è vicino a essere pronto definitivamente per il salto in prima squadra. Questo è il momento buono per i giovani per mostrare il loro valore grazie al lavoro quotidiano. Io voglio costruire una squadra con una mentalità forte, grande personalità per essere protagonisti in ogni partita, e di conseguenza osservo con attenzione ogni giocatore, compresi i più piccoli”. Smith Rowe sta attirando in questo momento l’interesse mediatico, ma il suo nome circola nell’ambiente già da un po’ di tempo. Ha iniziato la sua esperienza nelle file dei Gunners a 9 anni, dopo aver fatto un provino in precedenza anche col Chelsea. La sua bravura palla al piede ha catturato in questi anni l’occhio di altri grandi club come Barcellona e Tottenham, ma il classe 2000 ha rispedito al mittente le avances, guadagnandosi così la stima e l’affetto dei tifosi biancorossi.
Fonte: SkySport