Pioli: “Europa? Ci faremo trovare pronti”
2-1 rifilato all’Hellas Verona: la Fiorentina si prepara al meglio per la prossima stagione. In attesa di capire se i viola dovranno o meno giocare i preliminari di Europa League, Stefano Pioli si è detto soddisfatto dell’atteggiamento della squadra in questi primi giorni di ritiro: “Se siamo pronti per l’Europa? Essere pronti fisicamente dopo due settimane non è semplice, ma possiamo arrivarci nella giusta condizione – ha ammesso dopo la gara con l’Hellas – Le motivazioni farebbero la differenza. Il mercato? Mi piacciono le persone positive, non è il momento di fare percentuali. Condivido ciò che ha detto Della Valle: i nuovi giocatori spero possano alzare il livello. Mercato creativo significa che dobbiamo cercare caratteristiche tecniche, tattiche e morali: giocatori che non hanno ancora raggiunto il top, che cerchino Firenze con ambizione. Pochi conoscevano Veretout, Milenkovic, Pezzella, Hugo. Poi se arrivasse qualcuno di livello alto, sarei solamente contento”.
“Giocatori più consapevoli, hanno tutti grande voglia”
Una valutazione poi sulla prestazione messa in campo contro l’Hellas Verona: “Siamo stati poco precisi in mezzo al campo per le coperture, ma abbiamo trovato bene la profondità e calciato in porta. Mi piace come interpretiamo le partite. La condizione è simile per tutti. La visita del presidente? Presenza positiva, lui e Diego caricano sempre. Non dovevo essere rassicurato, gli obiettivi sono chiari. Il settimo posto dichiarato da Andrea Della Valle sarebbe un miglioramento rispetto alla passata stagione. Ha fatto ciò che fanno i proprietari che non vivono quotidianamente il nostro lavoro, informandosi”. Veretout provato nel nuovo ruolo davanti alla difesa, lasciato libero da Badelj: “Cerchiamo un giocatore che possa giocare lì e un interno. Jordan può giocare ovunque in un centrocampo a tre. Mi ha dato disponibilità massima e gli piace stare lì. Simeone? Ho trovato tutti i miei calciatori cresciuti, più convinti e consapevoli. La cosa migliore che possa accadere a un allenatore. Tutti dobbiamo fare qualcosa in più. Hanno grande voglia di stare insieme e lavorare. Diks per esempio ha buona gamba e lettura delle situazioni. Può dare qualcosa in fase d’impostazione. Sono valutazioni non ancora complete, per lui e per coloro che non ho visto da vicino nella scorsa stagione”, ha concluso Pioli.
Fonte: SkySport