MILANO – Nuovo rinvio della decisione della Camera Giudicante dell’Uefa sul Milan. Oggi era il giorno indicato fin da mercoledì scorso per la pronuncia del provvedimento dei commissari di Nyon, chiamati a giudicare il club rossonero in rapporto alle regole del fair-play finanziario. Invece non è successo niente. La nuova scadenza è fissata per domani o mercoledì.
ITER NORMALE – Nei corridoi della sede del governo europeo questo ulteriore slittamento viene ricondotto a una tappa del normale iter del processo decisionale dell’organismo del fair-play finanziario. Ma, più passano i giorni, più diventa evidente che questa è una decisione molto complicata da prendere. In relazione al blasone del club colpito, sarebbe la condanna più dura di sempre da quando esiste il fair-play finanziario. Altri club hanno subito sanzioni più pesanti. Mai, però, è stata esclusa dalle coppe una squadra con il peso internazionale del Milan.
VIDEO PREVENTIVO – Anche il club rossonero attendeva la decisione. Non a caso, nella serata di ieri, sui social network ufficiali del Milan, è stato pubblicato un video che rivendicava una serie di risultati di questa gestione e chiedeva un giudizio equo basato sui fatti per il Milan. Una posizione ribadita da mesi, da quando è iniziato il faccia a faccia con la Uefa a partire dal primo voluntary negato un anno fa. Nessuna novità sostanziale nemmeno sul fronte delle trattative per la cessione societaria. Il prezzo elevato del club condiziona anche le negoziazioni con Rocco Commisso che sembrava più intenzionato ad avere un approccio diretto con Yonghong Li. Ma non è facile fare passi avanti. Fonte: Repubblica.it
