Fifa, procedura disciplinare per Xhaka e Shaqiri
Una doppia esultanza che potrebbe costare cara a Granit Xhaka e Xherdan Shaqiri. I due giocatori della Svizzera infatti hanno festeggiato in maniera ‘particolare’ le reti realizzate contro la Serbia che hanno regalato i tre punti alla Nazionale allenata da Petkovic (2-1 il finale): entrambi di origini kosovare, i due giocatori hanno esultato con le braccia incrociate sul petto e le mani aperte, per simboleggiare l’aquila bicipite simbolo della bandiera albanese. Una provocazione dei confronti dei tifosi avversari che non è stata gradita dalla Fifa che da sempre osteggia qualsiasi tipo di messaggio, riferimento o esultanza di natura politica: l’esultanza di Granit Xhaka e Xherdan Shaqiri è finita infatti nel mirino della Commissione disciplinare della Fifa che ha avviato una procedura nei confronti dei due calciatori rei di aver festeggiato i rispetti gol con un gesto politico e dunque vietato dalle norme. Resta adesso da capire quali provvedimenti verranno adottati nei confronti dei due nazionali della Svizzera: si potrebbe andare da una multa fino alla squalifica.
Anche la Federcalcio serba nel mirino della disciplinare
La Commissione disciplinare della Fifa ha messo nel mirino anche la Federcalcio della Serbia: sotto osservazione infatti c’è comportamento discriminatorio e caratterizzato politicamente dei tifosi della Nazionale, altre alle dure dichiarazioni rilasciate dal Commissario tecnico serbo Mladen Krstajic al termine del match perso con la Svizzera. Fifa che si dimostra intransigente: la Federcalcio polacca è stata infatti multata di 10mila franchi svizzeri oltre ad aver ricevuto un ammonimento per uno striscione ritenuto ‘politico’ ed offensivo esposto dai tifosi durante la partita persa 2-1 contro il Senegal.
Fonte: SkySport