In palio punti importantissimi per provare a conquistare la qualificazione al turno successivo dietro il Brasile superfavorito, quella che domenica 17 giugno, alle ore 14 italiane, alla Samara Arena di Samara aprirà il girone F di Russia 2018 (completato dalla Svizzera) è una gara da non sbagliare per Costa Rica e Serbia. Incontro inedito tra le due Nazionali, che in passato non si sono mai affrontate. Da un lato, guidata dal CT Oscar Ramirez, la Costa Rica, alla sua quinta apparizione ai Mondiali e reduce da un ottimo torneo a Brasile 2014, dove nel girone di qualificazione ha anche battuto l’Italia, poi eliminata. Fine della corsa ai quarti di finale per la selezione centro-americana, che anche in questa edizione del torneo vuole continuare a stupire, magari anche provando a portare avanti una statistica importante. Nelle quattro precedenti apparizioni, infatti, la Costa Rica ha ottenuto tre successi e una sola sconfitta (a Germania 2006 contro la Nazionale padrone di casa) nella gara inaugurale. Dall’altra parte la Serbia, che da nazione indipendente ha partecipato soltanto ai campionati del mondo del 2010 in Sudafrica., venendo eliminata alla fase a gironi. Tanta voglia di riscatto dunque per la Nazionale allenata da Mladen Krstajic, che nel novembre 2017 ha preso il posto di Slavoljub Muslin, che aveva guidato la squadra per tutte le qualificazioni mondiali ottenendo il pass per Russia 2018. Molti i volti noti e le conoscenze del nostro calcio per la Serbia, che in rosa – tra gli altri – può contare su gente come il romanista Kolarov, il centrocampista della Lazio Milinkovic-Savic e l’attaccante del Torino Ljajic.
Fonte: Sky