Napoli, Voeller apre la trattativa Leno: “Può partire ma alle nostre condizioni”
NAPOLI – “Leno può partire ma solo alle nostre condizioni, siamo comunque in costante e aperto scambio con Bernd e il suo manager”. Sono le parole di Rudy Voeller, direttore sportivo del Bayer Leverkusen, rilasciate in un’intervista alla Bild riguardo il portiere che interessa molto al Napoli.
VOELLER: “LENO AVEVA OFFERTA NAPOLI GIA’ NEL 2017” – Voeller, parlando dell’estremo difensore tedesco, ha ricordato le condizioni del club che vuole far valere la clausola di 28 milioni di euro prevista nel contratto del giocatore: “Leno aveva un’offerta concreta da Napoli già nel 2017, ma all’epoca non avevamo un’alternativa equivalente. Doveva rimanere e ha fatto davvero bene la scorsa stagione. Però pensavamo che il desiderio di Bernd di cambiare sarebbe tornato e quindi con l’arrivo di Hradecky abbiamo un successore di alta classe”. Leno, escluso dalla lista dei 23 della Germania per il Mondiale, sarebbe in testa alla lista dei portieri del Napoli per sostituire Pepe Reina, partito con destinazione Milan. L’affare Rui Patricio si è infatti complicato per la diatriba legale tra il portiere portoghese e lo Sporting Lisbona e quindi il Napoli sta puntando su Leno, senza dimenticare la pista con il Paris Saint Germain per il francese Alphonse Areola, cercato però anche dal Siviglia.
GRASSANI: “CLAUSOLA SARRI SCADUTA, SARA’ ESONERATO” – Novità sul fronte Sarri. L’avvocato del Napoli, Mattia Grassani, ha fatto chiarezza sul futuro del tecnico: “La clausola rescissoria nel contratto di Maurizio Sarri è scaduta e, a meno che non ci sia una nuova negoziazione, l’allenatore è ancora sotto contratto col Napoli. Se un club vuole tesserarlo immediatamente, gli otto milioni di clausola non sono più un riferimento, ma serve un contratto ex novo”, ha detto Grassani parlando a Radio Kiss Kiss Napoli. L’avvocato ha anche chiarito il futuro di Sarri se non dovesse trovare un nuovo club disposto a pagare la cifra chiesta da De Laurentiis per liberarlo: “Il 30 giugno – ha detto – scade il tesseramento e dal primo luglio Sarri diventerà formalmente esonerato, per cui non potrà svincolarsi, se non col permesso della società. In pratica la clausola risolutiva non è più valida e qualsiasi club interessato deve parlare con De Laurentiis per liberare Sarri dal contratto in essere”.
Grassani è tornato anche sulla posizione di Amin Younes: “È un giocatore del Napoli – ha detto – e deve onorare il contratto. Sui presunti comportamenti scorretti del Napoli dico solo che il tempo è galantuomo e ha dato ragione a noi. Il giocatore deve presentarsi e aggregarsi alla squadra, è questa l’unica possibilità”. Su Verdi, che ieri sera dopo la partita con la nazionale ha ammesso di aver detto sì al Napoli, Grassani ha detto: “I trasferimenti sono sempre complessi, non posso pronunciarmi al momento. Lasciamo che le parti le leggano, studino tutto e attendiamo la firma”.
Fonte: Repubblica.it