Mancini: “Ancora tanto da fare, ma sono ottimista”
Termina in pareggio l’ultima partita del primo mini-ciclo di Roberto Mancini: a Torino, contro l’Olanda, è 1-1. Una buona Italia che trova il gol con Zaza (entrato da poco) al 67′, ma che resta in 10 appena due minuti dopo a causa dell’espulsione di Criscito. Negli ultimi 20 minuti, dunque, tanta Olanda e il pareggio che arriva all’88’ su colpo di testa di Aké. Il Ct azzurro si è espresso così a fine gara: “L’espulsione? Ho chiesto alla terna se fossero sicuri, anche perché si trattava di un’amichevole. Non lo so… Anche perché una vittoria ci avrebbe fatto comodo per il ranking, ecco perché ho chiesto. Al di là dell’interpretazione – ha aggiunto Mancini – è stata una leggerezza enorme da parte nostra. Eravamo affaticati ma dopo il gol ci eravamo ripresi. Giocare 20′ in dieci è difficile, ma il primo tempo era stato molto buono”.
“Primo bilancio positivo, c’è entusiasmo per questa Nazionale”
E’ comunque un Mancini soddisfatto di questo primo impatto in azzurro: “Dopo 10 giorni è difficile imprimere dei concetti di gioco, ma ho visto qualcosa di positivo sia stasera che con la Francia. Importante il contributo dei giovani e degli esordienti, dobbiamo iniziare a farli giocare. Queste sono le loro partite, altrimenti non giocheranno mai. I ragazzi hanno messo impegno, il bilancio di questi giorni è positivo ma dobbiamo mettere a posto un po’ di cose. C’è ottimismo – ha concluso Mancini – la gente ha entusiasmo per questa Nazionale così giovane e questo ci aiuta”.
Fonte: SkySport