Marco Pinato is back. Ed è una bella notizia in ottica playoff, parole sue: “Non vedevo l’ora di risolvere tutti i problemi fisici”. Un piccolo rewind: Pinato non gioca una partita ufficiale dal 21 aprile di quest’anno – Novara-Venezia, 1-3 per gli Inzaghi’s boys – ma sarà l’uomo in più dei playoff: “Torno al momento giusto, sono felice”. Inzaghi potrà contare anche sul suo centrocampista di riferimento, 33 presenze e 3 gol in stagione. Cresciuto nel Milan, svezzato da un paio di esperienze tra Lanciano e Venezia, Pinato ha iniziato da terzino ma adesso fa il centrale. Metamorfosi. Il tutto grazie a Pippo Inzaghi, a lui l’intuizione vincente. Dopo i problemi fisici, il ritorno in campo da protagonista per i playoff, dove il Venezia giocherà contro il Perugia per una sfida tra Campioni del Mondo: Inzaghi contro Nesta, dalla Champions allo spareggio per la A. Pinato nel mezzo, pronto a rientrare in campo.
La carica di Pinato in ottica playoff
“Possiamo giocarcela per la promozione”
Intervistato dal Corriere del Veneto, Pinato ha parlato così delle chance-promozione del Venezia: “«Quando mi sono fatto male ho pensato al peggio, lo ammetto, ho chiesto il cambio immediatamente. Ho avuto un grave infortunio al ginocchio in passato, ma stavolta il dolore era diverso e speravo in qualcosa di meno serio”. Infortunio al menisco: “Per fortuna i problemi di questo genere si risolvono in meno tempo. Ringrazio tutto lo staff medico per il supporto che mi hanno fornito queste settimane. Torno al momento giusto e sono felice, possiamo giocarci le nostre carte per la promozione, ne sono straconvinto”.
Pinato pronto a tornare titolare
“La concorrenza mi stimola”
Adesso Pinato può tornare dal primo minuto: “La concorrenza di Suciu e di Firenze è stimolante, siamo arrivati fin qui grazie alla qualità della nostra rosa. Domenica il fattore campo sarà determinante. Abbiamo fatto risultati strepitosi al Penzo, soprattutto nel girone di ritorno, giocare di fronte al nostro pubblico sarà senza dubbio un’arma in più per noi. Adesso inizia un altro campionato, per il Frosinone non sarà facile assorbire la delusione della mancata promozione. Il Palermo è forte, stesso discorso per Bari, Cittadella e Perugia. Abbiamo due vantaggi, sia giocare in casa che avere 2 risultati su 3 a disposizione. Ma dovremo giocare per vincere, come sempre. Fare calcoli ora sarebbe pericolosissimo”.
Fonte: SkySport