Il murale
La foto l’aveva postata lo stesso Gabriel Jesus su Twitter esattamente un anno fa: maglia da calcio sempre indosso, piedi scalzi e un rullo in mano: l’attuale attaccante del City stava dipingendo un marciapiede per la Coppa del Mondo di casa, quella che poi sarebbe finita malissimo con sette schiaffi presi dalla Germania in una semifinale storica. Lui era per le strade di San Paolo, dove è nato nel 1997 e cresciuto, nel Palmeiras, e dove oggi il colore e la vitalità di un disegno prendono vita con la sua immagine. Le foto sono state pubblicate in Brasile da Globo Esporte, e ritraggono la gigantografia riservata al campione del Manchester City proprio nella periferia della città. Per la realizzazione c’è lo zampino dell’Adidas, che ha anche contribuito alla creazione di un campetto in erba sintetica per tutti gli appassionati di calcio della zona. La sua foto invece, immersa nell’oro, verde e blu che dominano la bandiera brasiliana, lo mettono in mostra nella sua classica esultanza mimando una chiamata al telefono. Per la creazione dell’enorme murale sono serviti 15 giorni, ed è stato realizzato dal gruppo di artisti Art Box. Ma soprattutto: sono passati solo quattro anni, sembrano molti di più a guardare la differenza tra le due foto, ma per Gabriel Jesus si può dire che i sogni si stiano già realizzando.
Fonte: Sky
