Il consiglio che non ti aspetti
Il dolore per Petit era intenso, e inevitabilmente il tutto si rifletteva su ogni aspetto della sua vita. “Wenger mi disse: ‘Ogni mattina ti vedo, e non sei felice. Hai sempre le cuffie sulle orecchie, ascolti musica, non parli con nessuno. Hai un grande e luminoso futuro davanti a te, ma devi essere felice per migliorare come giocatore’. Dunque – prosegue ancora Petit – mi chiese della mia giornata tipo, e gli gli raccontai della mia routine tra colazione, allenamento, pranzo, casa, cena e letto”. La risposta di Wenger? Negativa: “Questo è il problema, mi disse. Hai 18 anni, devi vivere la tua vita. Bevi qualcosa, vai in bar e locali, divertiti, ogni giornata può essere bellissima”. Stupore, e tanta ammirazione quella provata da Petit il giorno di quel bizzarro consiglio, che mai ti aspetteresti da chi pretende il meglio anche dal punto di vista fisico dai suoi giocatori. Anche oggi Petit non ha dubbi: “Non ho mai incontrato nessuno come lui nel mondo del calcio”.
Fonte: Sky