All’Inter lo scudetto delle presenze
Anche se il campionato non l’ha vinto e la Champions non è ancora cosa fatta, la squadra di Spalletti ha già in bacheca una coppa: quella per le presenze allo stadio. La società nerazzurra è infatti davanti a tutti (con una media di 57mila spettatori), aggiundicandosi così anche il derby con l’altra “occupante” di San Siro, che si ferma a 52.453. Più sotto di 10mila unità c’è il Napoli con 42.587 presenze medie al San Paolo in questa strepitosa stagione azzurra. A spingere la Juventus verso il settimo scudetto consecutivo sono stati in media 39.257; poco sotto c’è la Roma di Di Francesco che chiude la Top 5 con 36.581 spettatori medi.
Nella Top 5 d’Europa (Spagna, Inghilterra, Germania, Francia e, naturalmente, Italia), la squadra di Spalletti è il nono club. La media spettatori più alta è del Borussia Dortmund con 79.496 spettatori, poi Bayern Monaco, Manchester United, Barcellona, Tottenham, Real Madrid, Schalke 04 e Arsenal, che stacca l’Inter di 2mila unità.
Spinta San Siro
Per l’ultimo vernissage davanti al proprio pubblico l’Inter si aspetta un altro record. Già superata la quota 50mila, la società spera di arrivare oltre i 60mila spettatori. Non si registrava un’affluenza così imponente dalla stagione post triplete (2010-2011)
Contro il Sassuolo la squadra di Spalletti si gioca una fetta di futuro, ed i tifosi – dopo una stagione non particolarmente eccitante- non vogliono lasciarsi sfuggire l’occasione: per un posto in Champions serve intanto vincere (possibilmente con tanti gol) l’ultima in casa. Poi, chiudere a punteggio pieno all’Olimpico contro la Lazio, anche se potrebbe non bastare…Intanto i numeri dicono che Icardi è particolarmente “ispirato” dal fattore San Siro: l’attaccante nerazzurro è infatti andato a segno in 10 delle 16 gare disputate, 16 i gol fatti davanti ai propri sostenitori.
Fonte: SkySport