Al Sassuolo di Giuseppe Iachini basta un gol di Politano nella ripresa per battere la Sampdoria e conquistare l’aritmetica salvezza. L’1-0 finale permette così ai neroverdi di raggiungere quota 40 punti in classifica tra la soddisfazione di allenatore e giocatori. Dopo il fischio finale è stato proprio Iachini a commentare il risultato e la prestazione dei suoi: “Un’impresa? Non lo so ma quando sono arrivato eravamo terzultimi con delle cose da mettere a posto, dovevamo ritrovare organizzazione e mentalità, che servono per affrontare un campionato difficile come questo. Ho iniziato bene, poi abbiamo perso punti e infine abbiamo dovuto fare tanti punti consecutivi per dare lo strappo alla classifica. Ma soprattutto la soddisfazione è doppia perché molti giovani sono cresciuti e hanno dato una grande mano. Ringrazio tutti i ragazzi, dai giovani ai più vecchi, che magari non hanno giocato ma hanno dato una grande mano anche stando dietro le quinte. Faccio l’allenatore e sono chiamato a fare delle scelte, alcuni hanno tirato la carretta più di altri, la freschezza fisica e mentale servono, le scelte sono state dovute a questo, non al fatto che qualcuno avesse fatto meno bene”.
“Difficile raddrizzare certe stagioni”
E poi: “Quando le stagioni partono in una certa maniera, è difficile raddrizzarle; subentra la paura, la testa può fare la differenza. In più il Sassuolo doveva recuperare giocatori come Missiroli e Magnanelli che venivano da un grosso infortunio. Poi abbiamo perso Goldaniga e Lirola, che erano fondamentali per la linea a quattro e allora abbiamo cambiato modulo, ma mantenendo gli stessi concetti e ottenendo otto risultati utili consecutivi. C’è grande soddisfazione per questa salvezza. Se mi dà fastidio sentire i nomi dei miei possibili successori? Io faccio il mio lavoro, l’ho sempre fatto, a fine anno io e la società parleremo, io mi son trovato bene e sono felice di aver fatto quello che dovevo col mio staff e con tutti i collaboratori, dai magazzinieri, allo staff medico. Vedremo quello che verrà. Voglio dire grazie ai tifosi della Samp per l’accoglienza, nello stesso tempo sono contento di aver dato a questa società la possibilità di restare in Serie A, l’avevo promesso al Patron Squinzi, avevo tolto la Serie A al Sassuolo proprio con la Samp ma oggi l’abbiamo confermata, promessa mantenuta e sono felice di averlo fatto, da uomo e da allenatore”.
Fonte: SkySport