La Roma saluta la Champions League in semifinale: a Kiev vola il Liverpool. Partita spettacolare anche all’Olimpico: il 4-2 non basta però ai giallorossi per ribaltare il risultato di Anfield. Rimpianti legati anche a due scelte sbagliate dall’arbitro Skomina, che avrebbero potuto instradare la partita in modo diverso: “C’era un rigore clamoroso e il rosso – ha spiegato con toni duri il direttore sportivo del club, Monchi, nel post partita – È il momento per il calcio italiano di alzare la voce, è clamoroso quello che è successo. Dobbiamo fare i complimenti al Liverpool, ma sono cose che dobbiamo analizzare. Ad Anfield abbiamo preso il terzo gol in fuorigioco, qui ci è mancato il rigore. Il calcio italiano deve alzare la voce perché mi sembra che non sia normale”. La VAR avrebbe chiarito diverse situazioni: “Non capisco perché non ci sia nella competizione più importante – ha continuato il ds giallorosso – A volte sbaglia, ma a livello sentimentale, dei tifosi e di tutti gli addetti ai lavori sono importanti questi momenti. Meritavamo di più, ne sono convinto. L’anno prossimo possiamo guardare al Var perché è fondamentale nell’evitare questi errori. Perchè la UEFA non la introduce? Non lo so. Se avessimo avuto i rigori magari sarebbe cambiato tutto. Non voglio continuare: complimenti al Liverpool”.
Fonte: SkySport