La volata finale con i titolarissimi Mertens o Milik è l’unico rebus
La ricerca della serenità. È l’operazione annunciata da Sarri subito dopo la vittoria contro la Juventus allo Stadium che ha suscitato tanto entusiasmo in città: «Dobbiamo restare tranquilli a Castel Volturno». Come riportato da l’edizione odiernade La Repubblica Napoli, la squadra si è ritrovata ieri pomeriggio per il consueto allenamento di scarico con il gruppo diviso in due, in base al minutaggio collezionato domenica a Torino. Stessa routine di sempre pure oggi con la doppia seduta, dedicata alla cura di tutti i dettagli. Sarri si concentrerà come sempre sulla fase difensiva che ha fatto la differenza contro la Juventus blindando la porta di Pepe Reina. Le valutazioni di formazione cominceranno da domani, ma difficilmente ci saranno troppe variazioni al tema. La sensazione diffusa fa rima con i titolarissimi anche se il momento difficile di Mertens merita un supplemento di riflessione. Il belga non segna dal 3 marzo (dalla sconfitta per 4-2 al San Paolo contro la Roma) ma dovrebbe essere confermato al centro del tridente anche se Milik scalpita e sicuramente sarà uno dei protagonisti della gara dell’Artemio Franchi contro la Fiorentina assieme a Zielinski, soluzioni finora convincenti in corso d’opera. Se ne riparlerà nei prossimi giorni: la lunga vigilia, del resto, è appena cominciata. Il Napoli resterà fino a sabato a Castel Volturno e poi partirà in treno per Firenze, un’altra tappa quasi decisiva per il sogno dai riflessi tricolori.