A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo Liguori, direttore tg com
“Quel rigore al Real Madrid difficilmente poteva non essere dato. Lucas Vazquez è a 3 metri dalla porta ed è un errore della Juve, ha preso il tempo a Benatia ed ha fatto una mossa sconsiderata. La Juve ha preso decine di rigori dal 90esimo in poi e Buffon non può perdere la testa dicendo cose incredibili. Poi Agnelli parla del designatore sol perché è stato dato un rigore contro alla Juve ed è un’arroganza del potere mostruosa.
La dichiarazione sul designatore è del tutto inutile e quella della Var è grottesca perché la Juve è stata la società che più ha contestato il mezzo tecnologico. Purtroppo non dimentico le cose e le dichiarazioni contro Collina provocheranno anche multe e reazioni della Uefa, ma non erano rivolte all’Europa, ma all’Italia e quindi mi aspetto in campionato una Juve infuriata, ma allo stesso tempo una grande uniformità nei giudizi arbitrali e cioè contro la Juve non si può fischiare e se si fischia il designatore rischia”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo D’Angelo, giornalista
“Insigne ha tra le vittime preferite il Milan e a San Siro ha segnato spesso: il Meazza lo esalta. Lo sfogo di Insigne è stato anche legittimo perché anche per i calciatori è difficile quando vorresti fare tante cose, ama queste non girano nel verso giusto.
Il Napoli di Sarri negli anni addietro in genere ad aprile torna a correre. Quest’anno la squadra mi sembra più stanca, non so se nelle gambe o nella testa, ma la panchina può tornare utile ed essere determinante”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Sabatino Durante
“La Juve ha disputato una grandissima partita ed è finita su un episodio su cui è difficile esprimersi. Quel rigore si poteva fischiare e si poteva anche non dare, forse l’arbitro in campo è stato precipitoso perché la Juve meritava di giocarsi le sue chance ai supplementari. Mi spiace perché la Juve stava compiendo un’impresa e segnare 3 gol al Bernabeu è straordinario, ma di questi episodi a favore ne hanno avuti tanti e i dirigenti e alcuni giocatori devono riflettere. Buffon ha detto qualche parola di troppo e capisco l’amarezza, ma un giocatore non può andare verso l’arbitro con quella veemenza.
Andare avanti in Champions poteva essere un vantaggio per il Napoli, ma la Juve è fuori ed è ferita e diventa una bestia difficile da domare”.
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